Scuola secondaria

Niente prima per il Liceo Classico: poche iscrizioni, arriva il "no" dell'Ufficio scolastico

L'istituto superiore Machiavelli avrà una sezione in meno il prossimo anno: con soli 10 candidati, l'ex Provveditorato non ha dato il via libera a una "classe mista"

Niente prima per il Liceo Classico: poche iscrizioni, arriva il "no" dell'Ufficio scolastico
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A settembre il Liceo Classico del Machiavelli di San Felice avrà una classe in meno. Le iscrizioni sono state insufficienti per aprire una nuova prima e l’Ufficio regionale scolastico non ha accolto la richiesta dell’istituto ubicato nel Comune di Pioltello per creare una sezione "articolata", ossia composta in maniera mista da studenti del Classico e dello Scientifico con i primi che si "staccano" dal resto dei compagni per seguire le materie specifiche come, per esempio, il greco.

Niente prima per il Liceo Classico del Machiavelli

La notizia è stata ufficializzata negli scorsi giorni e ha suscitato delusione e l’amarezza tra i genitori e gli stessi docenti, ma i margini di manovra erano molto limitati.

Ho provato a chiedere all’ex Provveditorato la creazione della sezione “mista”, ma mi è stato detto che avremmo dovuto rinunciare a una delle 5 prime di Scientifico: una scelta che avrebbe comportato la formazione di classi troppo numerose

ha spiegato la dirigente scolastica Michelina Matera. Che non ha nascosto la sua amarezza, ma anche un freddo ragionamento su quello che sta accadendo a livello nazionale.

Un calo di iscrizioni a livello nazionale

I numeri parlano chiaro e ci testimoniano un trend demografico in calo - ha spiegato - Anche le famiglie si orientano sempre più verso indirizzo di studio che puntano sulle cosiddette materie Stem (gruppo di discipline che includono le scienze, la tecnologia, l'ingegneria e la matematica, ndr). Lo stesso ministero dell’Istruzione ha fatto scelte differenti, proponendo indirizzi come il Liceo del Made in Italy o proponendo bandi di finanziamento che premiano sempre gli istituti che operano in ambito scientifico. Siamo rammaricati, ma purtroppo sono eventi che non possiamo controllare.

La preside ha precisato che l’indirizzo del Liceo Classico non scompare dal Machiavelli, solo che, da settembre, saranno comunque operative quattro sezioni invece che cinque. E si lavorerà sull’orientamento e sulle proposte in vista delle iscrizioni per l’anno scolastico 2026-2027. E’ chiaro che il Consiglio d’istituto dovrà riflettere su come fare per rilanciare la proposta umanistica, memori anche di quanto accaduto in passato.

Non era la prima volta

Anche nel 2015, infatti, non si riuscì a creare la quarta ginnasio e, con la dirigente di allora e con chi le era succeduta, si lavorò al cambio epocale di spostare il Classico dalla succursale di via Milano alla sede centrale in via Rivoltana, creando quel Polo liceale che per 10 anni ha garantito un afflusso costante di iscrizioni. Ma ogni scelta andrà presa con senno e a mente fredda, senza lasciarsi trasportare dalle emozioni.

Anche perché lo storico degli ultimi anni è altalenante e non può costituire una statistica affidabile su cui basarsi. Basti pensare che lo scorso anno le richieste di iscrizioni per il Classico furono ben 18 dopo due stagioni in cui si era dovuti ricorrere alla classe articolata per mantenere una sezione di indirizzo.

Commenti
Gaetano

Sono perfettamente d'accordo con i pensieri espressi...mi sono diplomato nel lontano 1976 e grazie agli studi classici accompagnati dalla filosofia ho potuto affrontare un lavoro che mai avrei pensato di svolgere...quello di consulente finanziario che è tutto dire. Purtroppo il degrado etico e culturale che viviamo non può che avere queste conseguenze.

Silvia Bevilacqua

Sono perfettamente d'accordo con Silvia. La capacità di ragionamento che impari al classico non ha uguali. Infatti una grande percentuale di diplomati si iscrive alle facoltà STEM. La disinformazione sulle unicità offerte dal classico sono alla base di preclusioni nell'iscrivere i figli. Purtroppo l'arretratezza culturale imperante non aiuta a comprendere la bellezza del conoscere partendo dalle civiltà che hanno formato il pensiero universale. È triste vedere gettare nel nulla secoli di cultura classica e scientifica che alberga nel classico.

Silvia

Ho studiato al liceo classico e dopo mi sono laureata in chimica. Il metodo di studio e di ragionamento che ho imparato allora mi serve ancora adesso. È triste vedere che imparare a capire come è cresciuto il pensiero nella storia dell' uomo e saperlo utlizzare nella vita quotidiana valga così poco.

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