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Nell'Adda Martesana il primo Comando di Polizia italiano con il laccio immobilizza-persone

Il Corpo di Polizia intercomunale Brembate, Capriate San Gervasio e Boltiere doterà i propri agenti del nuovo strumento Bolawrap.

Nell'Adda Martesana il primo Comando di Polizia italiano con il laccio immobilizza-persone
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E' il primo (e al momento l'unico sul territorio nazionale) Comando che avrà a disposizione uno strumento per bloccare a distanza i soggetti potenzialmente pericolosi. A gennaio cominceranno le lezioni su come usarlo per gli agenti del Corpo di Polizia intercomunale Brembate, Capriate San Gervasio e Boltiere.

Il Bolawrap in dotazione al Corpo di Polizia intercomunale Brembate, Capriate San Gervasio e Boltiere

Si può identificare come un laccio per legare e immobilizzare le persone e, al momento, nessun Comando in Italia ha a disposizione questo strumento, a parte gli agenti del reparto Sicurezza urbana e del Pronto intervento della Polizia Locale di Genova che lo hanno usato a settembre durante un periodo di valutazione sperimentale sul campo. Il Corpo di Polizia intercomunale Brembate, Capriate San Gervasio e Boltiere sarà il primo ad avere in dotazione il Bolawrap. A gennaio 2022 cominceranno la lezioni teoriche e pratiche dei tecnici della Defconservices (società che importa i dispositivi dagli Stati Uniti dove sono prodotti), poi il dispositivo sarà consegnato definitivamente.

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"Uno strumento utile in casi difficili"

L’apparecchiatura permetterà di bloccare i soggetti senza provocare danni fisici e sarà utile nella gestione di casi complicati. Il Bolawrap non è un’arma, ma un dispositivo consistente in un laccio in kevlar (una fibra sintetica dotata di grande resistenza meccanica alla trazione) che viene lanciato verso le gambe o il tronco con l’effetto di ottenere una legatura efficace che ne impedisce qualsiasi ulteriore movimento.

"L’obiettivo è avere un dispositivo che garantisca di poter bloccare a distanza eventuali soggetti che si apprestino ad attuare un’aggressione nei confronti degli agenti o comunque costituiscano una seria minaccia per la propria incolumità o per quella degli operanti perché colti in flagranza di reato o in stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol o all’utilizzo di sostanze stupefacenti", ha commentato il comandante Manolo Peroni.

L'articolo completo sul numero della Gazzetta dell'Adda e nello sfogliabile online per smartphone, tablet e pc da sabato 27 novembre 2021.

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