Multe raddoppiate per i padroni che non rimuovono le deiezioni (anche liquide) dei cani
Giro di vite del Comune di Carugate: i proprietari degli animali sono ora obbligati anche a portare con sé una bottiglietta d'acqua per diluire l'urina
Una bella ringiovanita al Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti e per l’igiene urbana di Carugate, per renderlo al passo coi tempi (risaliva infatti al 2005) e più puntuale e incisivo anche nella fase "repressiva", ossia nella parte legata ai controlli sul territorio e alle sanzioni per coloro che violeranno le norme. Perché troppo spesso, purtroppo, il buonsenso di ognuno non basta.
Le modifiche al Regolamento d'igiene urbana
Le modifiche apportate al documento, approvate all’unanimità durante una delle ultime sedute del Consiglio comunale, sono state illustrate in aula dall’assessore Pier Giorgio Comelli. E sono frutto del lavoro eseguito e messo nero su bianco dall’Ufficio ambiente e dalla Polizia Locale.
Multe raddoppiate per chi trasgredisce
Gli importi delle multe per chi trasgredisce uno degli articoli in media sono stati raddoppiati: si è passati da un minimo-massimo di 25/150 euro agli attuali 50/300 euro, soprattutto per scoraggiare comportamenti che mettono a rischio e compromettono il decoro urbano. Si pensi, solo per fare un esempio, all’abbandono di rifiuti sul territorio.
L'obbligo di rimuovere anche le deiezioni liquide dei cani
Parallelamente è stata cambiata e integrata la parte del regolamento dedicata agli obblighi a carico dei proprietari che portano a spasso i propri animali domestici. Ora dovranno provvedere a rimuovere dal suolo pubblico non solo le deiezioni solide, ma anche quelle liquide, quest’ultime da diluire con dell’acqua. Pena la sanzione che anche in questo caso varia da 50 a 300 euro.
Comelli, che sta lavorando a stretto contatto con il comandante della Polizia Locale Andrea Errico, ha annunciato che il Comune sta pensando di mettere in campo anche degli agenti in borghese proprio per garantire maggiori controlli per quanto riguarda la correttezza dei padroni.
"Spesso come Municipio raccogliamo segnalazioni di comportamenti scorretti e deprecabili - ha ammesso l’assessore - Basta camminare un po’ per le strade di Carugate per accorgersi di quanta maleducazione ci sia in giro. Tuttavia voglio anche spezzare una lancia a favore di coloro, che sono la maggioranza, che difendono invece il decoro pubblico".
La proposta aggiuntiva
Il capogruppo di Carugate Attiva Rosaria Amato ha chiesto all’Amministrazione comunale di provvedere a una campagna di informazione pubblica, magari con manifesti. In attesa, ha aggiunto a mo’ di boutade, di creare "come ha fatto il Comune di Bolzano una banca dati del Dna dei cani, così da beccare i proprietari se non raccolgono gli escrementi".
Amato sul primo punto ha trovato la sponda del sindaco Luca Maggioni.
"Dopo un’opportuna campagna di informazione che ribadisca le semplici regole per i padroni, come l’obbligo di tenere al guinzaglio i propri animali fuori dalle aree cani, e comunichi l’aumento delle sanzioni, daremo mandato alla Polizia Locale di intensificare già dalle prossime settimane i controlli anche fuori dal normale orario di servizio", ha spiegato il primo cittadino.