Minuto di silenzio a Cassina de' Pecchi per Silvio Berlusconi, l'opposizione non entra

Consiglio comunale ieri sera, martedì 27 giugno 2023 a Cassina de' Pecchi. Una seduta aperta dal minuto di silenzio per la morte di Silvio Berlusconi. Ma la minoranza, fatta eccezione per Emilio Calabretta (Uniti per Cassina) è rimasta fuori.

La morte di Berlusconi

L'ex leader di Forza Italia è mancato il 12 giugno. Ma da allora non c'era stata ancora un'occasione istituzionale per ricordarlo. Così la presidente del Consiglio comunale Eliana Capizzi, forzista, commissaria del partito in paese e fondatrice del primo club Forza Silvio a Cassina una decina d'anni fa, ha proposto all'assise il minuto di silenzio per commemorarne la figura.

Ha ricordato anzitutto che lei, la sindaca, Elisa Balconi, e l'assessore Gianluigi De Sanctis hanno presenziato ai funerali di Stato celebrati in Duomo a Milano il mercoledì successivo con la Polizia locale il gonfalone del Comune .

Berlusconi è stato protagonista per trent'anni protagonista della vita politica nazionale. Quattro volte presidente del Consiglio dei ministri è stato altresì, presidente del Consiglio europeo, parlamentare europeo, membro del Parlamento, ministro, deputato e senatore.

Ha sempre evidenziato che non si ottiene nulla senza sacrifici, ma soprattutto ha costantemente trasmesso il suo amore per l'Italia. Da qui il nome del partito nazionale Forza Italia di cui è stato fondatore e leader.

Con l'innegabile emozione di chi l'ha conosciuto personalmente voglio citare la frase che disse il giorno della sua discesa in campo: "L'Italia è il Paese che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze e i miei orizzonti. Qui ho anche appreso da mio padre il mestiere di imprenditore. Qui ho anche appreso la passione per la libertà".

L'assenza delle minoranze

Al momento del minuto di silenzio, che era stato annunciato in precedenza nella conferenza dei capigruppo, non erano presenti Andrea Parma (Cassina democratica), Sandro Medei e Matteo Tacconi (Comitato civico) e Massimo Tognoni (Cassina  Domani). In pratica tutte le minoranze tranne Uniti per Cassina, il cui rappresentante Emilio Calabretta, iscritto a Fratelli d'Italia, era presente.

L'altro minuto di silenzio

Dopo il momento di raccoglimento i lavori del parlamentino sono iniziati con le prime comunicazioni. A quel punto gli assenti tra le fila delle opposizioni hanno preso posto al tavolo.

Ma ci si era dimenticati di un'altra figura molto più vicina al paese. Così Tacconi ha chiesto la parola per chiedere di rispettare un minuto di silenzio anche per l'ex comandante Damiano Lamanna, mancato nei giorni scorsi. Correzione in corsa, lavori interrotti e invito accolto immediatamente.