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Migliaia di persone alla Via Crucis di Cassina de' Pecchi con l'arcivescovo
Si è tenuto ieri sera il primo degli appuntamenti quaresimali di monsignor Mario Delpini, quello per la settima per la Zona pastorale
Migliaia di fedeli hanno affollato ieri sera, venerdì 3 marzo 2023, le strade di Cassina de' Pecchi per la prima via Crucis con l'arcivescovo Mario Delpini, quella per la Zona pastorale VII (che comprende i Decanati di Bresso, Cernusco, Cinisello, Cologno, Paderno Dugnano e Sesto San Giovanni).
Un fiume di fedeli per le strade del paese
Si è partiti dal piazzale della metropolitana. Quattro le stazioni che sono state organizzate dai giovani della Diocesi in vista della Giornata mondiale della Gioventù che si terrà in agosto a Lisbona. Il tema era infatti "Portate nel mondo la croce di Cristo".
Il corteo ha percorso via Papa Giovanni fino a piazza De Gasperi, dove era organizzata la prima stazione. Poi ha proseguito lungo via Roma fino all'incrocio con via Donatori di Sangue per la seconda. La terza era in via Marconi, davanti alle Poste, mentre la funzione si è conclusa in chiesa parrocchiale di Santa Maria Ausiliatrice.
Le "Croci del Covid"
Una particolarità era caratterizzata dal fatto che per l'allestimento delle stazioni sono state utilizzate le croci che i quattro sacerdoti della comunità pastorale di Cassina avevano utilizzato durante il lockdown per l'emergenza Covid. Allora erano andati da soli per le strade, nelle piazze e nei cortili, mentre i fedeli, che non potevano uscire, si affacciavano alle finestre e ai balconi.
Un perfetto servizio d'ordine
Erano una settantina i volontari che hanno collaborato con le Forze dell'ordine per la buona riuscita della manifestazione. C'erano la Protezione Civile, la sezione cittadina dell’Associazione Alpini, il Movimento adulti scout cattolici italiani (Masci), gli scout dell'Agesci e quelli del Cngei. Presenti i Carabinieri della stazione di via Roma e gli agenti della Polizia Locale del Corpo Centro Martesana. Ha partecipato alla Via Crucis anche la sindaca, Elisa Balconi, accompagnata da Lucia Marino, assessora alla Cultura e agli Eventi che si è occupata dell'organizzazione, e altri assessori.
