Legalità

Melzo non dimentica le vittime della mafia: gli studenti del Liceo Giordano Bruno leggono i loro nomi

Una delegazione cittadina sarà presente il 21 marzo alla manifestazione nazionale di Libera che si terrà a Trapani. Sabato 29 la terza edizione della Camminata antimafia della Martesana

Melzo non dimentica le vittime della mafia: gli studenti del Liceo Giordano Bruno leggono i loro nomi
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I nomi delle vittime di Mafia hanno risuonato ieri, martedì 19 marzo 2025, nella Sala Giunta del Comune di Melzo. Un momento di commemorazione in vista della Giornata nazionale loro dedicata, il 21 marzo, e della Camminata antimafia della Martesana che avrà luogo sabato 29 marzo con partenza proprio da Melzo.

Per non dimenticare le vittime di mafia

Un momento di commemorazione che ha visto la partecipazione dell’assessore con delega ai Servizi alla persona  Francesca Moratti, del sindaco di Melzo Antonio Fusè, dei referenti di Libera Martesana, tra cui il presidente Antonio Brescianini, dei rappresentanti di altre molteplici associazioni aderenti, e infine degli studenti delle tre scuole superiori locali: Giordano Bruno, Argentia Majorana ed Enaip.

La lettura dei nomi

Durante l’incontro, tre studenti del Giordano Bruno, insieme alla loro professoressa Cristina Ballotta, hanno ricordato le numerose vittime innocenti di mafia. Tra i nomi letti con commozione spiccano quelli di Peppino Impastato, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e molti altri. Per questa iniziativa sono state realizzate delle sagome  che riportano nomi e storia di ciascuna vittima, sagome che verranno portate durante la camminata del 29 marzo. Un tributo simbolico per portare avanti il messaggio di legalità e giustizia che deve risuonare forte e chiaro nelle generazioni future.

Stiamo lavorando per creare una coscienza condivisa, in collaborazione con l’Amministrazione e con tutto il territorio,  Se la scuola non getta i semi per un mondo migliore, non lo avremo mai

ha detto, commossa,  la professoressa Ballotta.

E’ stato poi presentato dagli studenti uno striscione realizzato in vista della Camminata antimafia nazionale di Libera che si terrà a  Trapani il 21 marzo, proprio in occasione della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia.

Un’occasione di comunità e partecipazione

Il sindaco di Melzo, Antonio Fusè, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative che permettono di coinvolgere l’intera comunità

Queste sono belle occasioni per riuscire a coinvolgere tutta la città. Fa piacere vedere le associazioni e le scuole, nessuno escluso. Melzo vuole e deve essere complice nella battaglia contro la mafia. Siamo qui per favorire la legalità, per dire grazie a chi ha perso la vita e a chi ha lottato contro la mafia. E noi, nel nostro piccolo, ci siamo per andare avanti in questa battaglia. È bello vedere i ragazzi delle scuole, perché è lì che c’è la possibilità di condividere e crescere con i valori di legalità.

L’impegno di Libera nella Martesana

Antonio Brescianini, referente di Libera, ha ringraziato la comunità di Melzo per il sostegno e l’impegno nella causa antimafia.

Il risultato positivo di questo progetto è il frutto del lavoro delle associazioni, che sono il braccio destro dell’amministrazione. È bello vedere i giovani coinvolti, perché sono loro a portare avanti questi valori. Lasceremo un segno nella città di Melzo, perché attraverso la comunicazione mediatica si vedrà quanto Melzo è presente, e questa presenza rappresenta una forza dominante per contrastare la mafia.

Grazie alla partecipazione attiva delle scuole e delle associazioni locali, la città si unisce per dire “no” alla mafia, in un segno di speranza e cambiamento.

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