Melzo contro le mafie: a marzo la Camminata e il Liceo diventa presidio di Libera
Il 2025 sarà un anno all'insegna dell'impegno civico per gli studenti, ma anche per la società civile di Melzo e della Martesana
Melzo dice "no" alle mafie. E non lo fa solo a parole, ma con gesti concreti. In primis l'organizzazione della terza Camminata contro le mafie che si terrà proprio in città a marzo. Per non parlare poi della scelta del Liceo Giordano Bruno di diventare presidio scolastico di Libera in Martesana.
Melzo dice "no" alle mafie
Sarà proprio Melzo a ospitare la terza edizione della Marcia contro le mafie che si terrà il prossimo 29 marzo 2025. Dopo Pioltello e Cologno Monzese, la scelta è ricaduta sulla città che già da un paio di anni ha avviato un percorso incentrato sul tema delle legalità e della lotta alla mafie. A partire dalle scuole e, in particolare, dal Liceo Giordano Bruno che lo scorso anno aveva ospitato don Luigi Ciotti in un evento a Palazzo Trivulzio in cui ha parlato di fronte a oltre 300 studenti. Un'occasione in cui era stata anche tributata la cittadinanza onoraria al sacerdote.
L'impegno con le scuole
Come spiegato dall'assessore ai Servizi alla persona di Melzo, Francesca Moratti, non si tratta solo di un evento, ma di un vero e proprio percorso che parte dalle scuole dove, in collaborazione con l'associazione Libera Martesana, saranno avviati percorso di educazione alla legalità con il coinvolgimento della società civile.
Liceo presidio di Libera
Un'altra grande novità sta nella scelta del Liceo Giordano Bruno di diventare "presidio" di Libera. Non un semplice atto formale, ma un impegno che coinvolgerà gli studenti in percorsi mirati che verranno portati avanti con i riferenti dell'associazione in Martesana.