Medici di famiglia: un punto di riferimento per il territorio. A Carugate un banchetto per incontrarsi
Appuntamento in piazza Manzoni a Carugate in occasione della Giornata mondiale del Medico di famiglia
Sono i numeri a decretarlo: quando si parla di sanità il medico di famiglia resta il primo riferimento per i cittadini. Non a caso la carenza di dottori in diverse aree dell'Adda Martesana ha messo in difficoltà le comunità che si sono rivolte alla politica e all'Asst per chiedere risposte e, soprattutto, soluzioni.
Medico di famiglia, questione di fiducia
Un sondaggio promosso dalla Fimmg, la Federazione italiana dei medici di famiglia, chiedeva a un campione di cittadini di rispondere al quesito "Da 1 a 10, quanto è soddisfatto del Medico di famiglia?". Il complessivo dei voti positivi (ossia di coloro che hanno espresso un risultato tra il 6 e il 10) supera di gran lunga quelli negativi, con il 70% degli intervistati che si è detto soddisfatto. Di questi addirittura più della metà è molto soddisfatto.
Il confronto con il sistema sanitario nazionale
Il raffronto con il sistema sanitario nazionale è impietoso, con il 70% di fiducia dei medici di base che si scontra con il 45% della rete sanitaria pubblica, ritenuta insufficiente (per non dire gravemente) da il 65% degli intervistati.
Per i cittadini, infatti, il medico deve essere una persona di fiducia, un punto di riferimento principale nella gestione della salute. Inoltre al medico si chiede di fungere da guida nell'individuare gli specialisti e le strutture più adatte per le esigenze di cura dei pazienti.
Un incontro a Carugate
Nell'ottica di consolidare questo rapporto di fiducia medico-paziente, la sezione provinciale Fimmg di Milano organizza un gazebo in piazza Manzoni a Carugate, domenica 19 maggio 2024, dalle 9.30 alle 14 in occasione della Giornata mondiale del Medico di famiglia i dottori incontreranno i cittadini di passaggio presso lo stand. Quattro chiacchiere, qualche consiglio e la solita disponibilità apprezzata da molti cittadini.