Marcia della pace a Melzo, oltre 200 persone unite contro la guerra
Grande partecipazione per la camminata promossa dalla Comunità pastorale, associazioni e Amministrazione
Marcia della pace a Melzo ieri sera, martedì 19 dicembre, per dire un chiaro e inconfondibile no alla guerra. I rintocchi delle campane cittadine hanno rotto il silenzio e l'emozione di una comunità unita a pochi giorni dal Natale
Un inno di pace con una camminata silenziosa
Un corteo silenzioso, ma unito, costituito da oltre duecento persone, ha percorso le vie del centro di Melzo per schierarsi contro qualsiasi guerra e forma di violenza.
Il serpentone partito da piazza Sant’Alessandro, è poi giunto in piazza della Vittoria dove ha preso la parola il giornalista Giuseppe Caffulli, direttore di Terra Santa, il quale ha posto l'attenzione sul conflitto israeliano e palestinese, sottolinenando in particolare il numero altissimo di vittime.
L’augurio in vista anche del Natale è che questa luce, di cui oggi in numerosi siete testimonianza con queste candele, non si spenga mai. Cercare la pace vuol dire proprio accendere una luce per impedire che le tenebre e la violenza possano trionfare.
In chiusura hanno preso la parola don Mauro Magugliani e il sindaco Antonio Fusè che ha aggiunto:
Con questa breve marcia, vogliamo lasciare un segno forte della nostra vicinanza, affetto e incessante pensiero a tutti fratelli e sorelle che sono costretti a vivere in ogni situazione bellica mondiale, sia in quelle che frequentemente ci vengono presentate durante i telegiornali sia nei moltissimi altri conflitti in corso e dimenticati troppo spesso. E con la nostra unita preghiera gridiamo un deciso basta e invochiamo per tutti la pace!