Manca l'aria condizionata e fa caldo, la biblioteca di Brugherio chiude di pomeriggio
L'impianto di condizionamento è atteso da anni. E la nuova Amministrazione comunale si è trovata costretta ad accorciare gli orari di apertura
D’estate le giornate si allungano. E con l’aumento della luce, fanno molto spesso lo stesso anche gli orari di apertura delle attività, sia private che pubbliche. Non a Brugherio, però, dove le prime vere giornate torride della stagione hanno spinto l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Assi a optare per un giro di vite della biblioteca civica di via Italia.
Fa troppo caldo, da sabato la biblioteca resterà aperta solo alla mattina
Da sabato 1 luglio 2023 e fino agli inizi di settembre, infatti, resterà attiva solo la mattina, dalle 8 alle 13.15. Niente pomeriggi. Tutta colpa dell’assenza dell’aria condizionata, che a quanto pare rende davvero difficile rimanere all’interno della struttura per studiare e consultare il materiale documentale.
La scelta presa dall'Amministrazione
A comunicare la scelta presa dal Municipio è stato il vicesindaco e assessore alla partita Mariele Benzi:
"Avevo suggerito l’apertura serale e notturna, fino alle 23, per un giorno a settimana, ma è stato proprio il personale della biblioteca a sconsigliarlo e non posso che fidarmi di chi ha più esperienza di me".
L'aria condizionata (assente) è diventata un vero miraggio
L’impianto di raffrescamento ha assunto le sembianze di un vero e proprio miraggio. Il progetto di installazione entra ed esce da anni dall’elenco delle opere pubbliche comunali. A complicare le cose anche la Soprintendenza, che ha molta voce in capitolo sull’intervento in quanto l’edificio che risale a metà del Settecento e che ospita la biblioteca (Villa Ghirlanda Silva) è coperto da tutela. Che spesso si tramuta in lacci e vincoli stretti da rispettare qualora si voglia attuare un intervento considerato invasivo.
Se ne parla almeno dal 2016
Che il problema affondi le proprie radici nel lontano passato lo conferma il fatto che il progetto preliminare redatto dal Municipio risalga addirittura al 2016. Nell’ultimo Piano delle opere pubbliche dell’Amministrazione guidata dal sindaco Marco Troiano, approvato sul finire della scorsa legislatura, per l’impianto di climatizzazione della biblioteca civica erano stati stanziati ben 613mila euro.
"In estate è impossibile stare all'interno"
"In estate è impossibile la permanenza nei locali nelle ore più calde - ha sottolineato l’assessore con delega alla Biblioteca - L’aria condizionata meriterebbe un capitolo a parte: dieci anni fa fummo proprio noi (la lista Brugherio Popolare Europea, ndr) a presentare un ordine del giorno nel quale si chiedeva il condizionamento dello stabile, per gli utenti e per il personale. Il documento passò all’unanimità e furono stanziate risorse, ma da allora non accadde più nulla. Non siamo mai riusciti a capire la ragione del “più nulla”: le ipotesi possono essere tante, ma credo che adesso lo verremo a sapere".
Di certo finire nelle "forche caudine" della Soprintendenza non è mai un'esperienza facile.