Management della salute di prossimità nelle aree rurali, all'incontro a Roma anche Asst Melegnano Martesana

Il management della salute di prossimità nelle aree rurali: sfide tra visione strategica e attuazione organizzativa.

Management della salute di prossimità nelle aree rurali, all'incontro a Roma anche Asst Melegnano Martesana

Una alleanza forte tra mondo sanitario e mondo accademico, e lo scorso 18 ottobre, presso l’Auditorium Cosimo Piccinno del Ministero della Salute, Lungotevere Ripa 1, Roma, sono stati presentati i risultati della ricerca-azione sul management della salute di prossimità nelle aree rurali, guidata da Cerismas – Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario - con la partecipazione attiva di nove aziende sanitarie territoriali, tra le quali Asst Melegnano Martesana.

Durante l’evento, si sono presentati in anteprima i principali apprendimenti emersi dal tavolo di lavoro, grazie alla condivisione di 33 buone pratiche aziendali e alla loro sistematizzazione e generalizzazione in un organico quadro di analisi che sarà divulgato in un position paper di prossima pubblicazione.

Il tavolo si è concentrato sulle sfide manageriali ed organizzative che contraddistinguono la costruzione di concreti percorsi di salute efficaci, equi e sostenibili, muovendo da capillari e situati approcci di analisi e comprensione delle comunità locali per promuovere una visione partecipata e responsabile di generazione di salute, in un confronto articolato e approfondito che ha visto l’attiva partecipazione di rappresentanti di ASL della Provincia di Bari, ASL 4 Chiavarese Sistema Sanitario Regione Liguria, ASST di Lecco, ASST Melegnano e della Martesana, AUSL di Modena, AOU e AUSL di Parma, AUSL di Piacenza, AUSL di Reggio Emilia, ASL Roma 4.

Antonella Cifalinò, Direttore di Cerismas ha sottolineato come “l’attenzione all’assistenza territoriale nelle aree rurali rappresenta una significativa questione che richiede non solo di adattare opportunamente la progettazione e lo sviluppo di servizi di prossimità tenendo conto delle tipicità che le aree rurali assumono rispetto ai centri urbani, ma anche di differenziarne i contenuti in relazione alle specificità dei diversi contesti rurali, variamente configurati ad esempio in termini di topografia dei territori, distanza dalle infrastrutture urbane, caratteristiche demografiche, economiche e sociali della popolazione. L’obiettivo di fondo che ha animato il lavoro è stato perseguire una riflessione non solo e non tanto concettuale, ma anche e soprattutto applicativa, del principio di prossimità nelle aree rurali così da generare un apprendimento organizzativo non solo applicabile nei nove contesti partecipanti ai lavori, ma anche trasferibile in altri ambiti che si trovano ad affrontare sfide analoghe”.

Tra i temi trattati, l’intervento di Paola Maria Pirola, - Direttore Socio-Sanitario, ASST Melegnano e della Martesana – che ha condiviso il processo di ridisegno organizzativo del ruolo dei distretti, sottolineando la necessità di attivare processi di corresponsabilità nel rendere disponibili risorse, competenze e opportunità che, ancorché localizzate in altri distretti o a livello sovra-distrettuale, possono essere efficacemente attivate, coordinate e integrate dal distretto rurale a beneficio della comunità che vi afferisce.