L'Università Vita-Salute San Raffaele inaugura il nuovo anno accademico e conferisce la Laurea Honoris Causa ad Antonio Tajani
Presenti alla cerimonia il Presidente del Senato Ignazio La Russa, il Ministro della Salute Orazio Schillaci e il Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini
L'Università Vita-Salute San Raffaele dà il via all'anno accademico 2024-2025. Nella mattinata di mercoledì 20 novembre l'ateneo (il cui ospedale ha sede a Segrate) ha accolto i partecipanti alla cerimonia con un videomessaggio di Papa Francesco agli studenti. In rappresentanza dell'Ateneo e il Gruppo San Donato, erano presenti il Presidente dell’Università, Paolo Rotelli, il Vicepresidente del Gruppo San Donato, Kamel Ghribi, e il Magnifico Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Enrico Gherlone.
Alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni. Sul palco sono intervenuti il Presidente del Senato della Repubblica Italiana, Ignazio La Russa, il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Presenti anche il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Ministro del Turismo, Daniela Santanché.
Al termine della cerimonia di inaugurazione, il Magnifico Rettore Enrico Gherlone ha conferito all'Onorevole Tajani la Laurea honoris causa in Filosofia del mondo contemporaneo.
Il videomessaggio di Papa Francesco
«Si deve studiare con la mente, si deve sentire con il cuore e si deve fare con le mani», questo l'augurio di Papa Francesco agli studenti dell'UniSR. Il pontefice si è rivolto ai futuri medici, psicologi e filosofi dell'ateneo con un videomessaggio trasmesso come apertura della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico. Il Santo Padre ha concluso il suo messaggio invitando gli studenti a «fare chiasso nella vita, quel chiasso che fa crescere e avanti».
Le novità dell'anno accademico 2024-2025
Ad aprire la cerimonia è stato Kamel Ghribi, Vicepresidente del Gruppo San Donato, che ha sottolineato l'importanza del dialogo tra diverse culture e diverse religioni. A seguire, il Presidente dell'Università Vita-Salute San Raffaele Paolo Rotelli ha posto l'accento sulla rivoluzione tecnologica rappresentata dall'intelligenza artificiale. «La sfida delle università di oggi è formare cittadini utili nell'epoca dell'AI - ha spiegato - cittadini che siano dotati di ragione e senso critico».
Per inseguire questo obiettivo, nell'anno accademico 2024-2025 UniSR ha introdotto diverse novità, che sono state presentate dal Magnifico Rettore Enrico Gherlone. L'ateneo ha dato il via a due nuovi corsi di laurea: il Corso di Laurea Magistrale in Health Informatics, a titolo congiunto con il Politecnico di Milano, e il Corso di Laurea Magistrale in Geopolitica, Economia e Strategie Globali, a titolo congiunto con l’Università degli Studi di Bergamo.
Inoltre, a partire da quest'anno gli studenti del Corso di laurea di Medicina e Chirurgia potranno scegliere, fin dal terzo anno, di seguire uno dei tre percorsi vocazionali proposti: uno indirizzato prevalentemente alla medicina, uno alle materie medico chirurgiche e uno alla ricerca traslazionale.
Le dichiarazioni del Presidente del Senato e dei Ministri
Nel suo discorso, Ignazio La Russa ha sottolineato «la centralità dell'etica del lavoro, che fa la differenza tra un professionista molto esperto e un grande professionista. Questo è l'insegnamento più importante che può dare un'università».
È intervenuto anche il Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha ricordato i record e i traguardi raggiunti dell'Università Vita-Salute San Raffaele ma ha anche sottolineato l'importanza sopperire alla mancanza di medici e personale sanitario. «In alcune specializzazioni, la copertura non supera il 15% dei posti disponibili, non solo per un fattore economico» ha ricordato il Ministro.
Dopo Schillaci è stata la volta del Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini: «In un mondo che cambia in continuazione, abbiamo il dovere di formare gli studenti per lavori che ancora non esistono. L'università deve formare i professionisti di domani».
Il Vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani riceve la Laurea honoris causa
Terminati i discorsi istituzionali, il Magnifico Rettore Gherlone ha dichiarato ufficialmente aperto l'anno accademico e ha conferito la Laurea Honoris Causa in Filosofia del mondo contemporaneo all’Onorevole Antonio Tajani, in virtù della sua lunga esperienza nella diplomazia e nelle relazioni internazionali.
«Mi sono laureato in Giurisprudenza, ma in realtà avrei sempre voluto studiare Filosofia. Oggi corono il sogno di quel ragazzo di 18 anni», ha commentato il Vicepresidente del Consiglio.
La filosofia del Ministro? Riuscire a stare a galla qualunque sia lo stato dell'oceano; prima o poi un periodo di bonaccia arriva sempre.