Polizia Locale

L'unico vigile del paese si dimette e Canonica strizza l'occhiolino a Vaprio

Ora l'ente dovrà riorganizzare la Polizia Locale, e pensa a un'unione con il Comune limitrofo

L'unico vigile del paese si dimette e Canonica strizza l'occhiolino a Vaprio
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L'agente William Bardella, da 15 anni a Canonica d'Adda, ha rassegnato le dimissioni. E il Comune sta valutando una convenzione con Vaprio d'Adda.

Cambiamenti in vista

L’agente William Bardella, l'unico rimasto in forza al Comune di Canonica d'Adda, ha rassegnato le dimissioni: dall’inizio del prossimo anno non sarà più in servizio nella Bassa. Tra voci e smentite di un possibile ritorno del comandante Luca Ubbiali e di una convenzione con Fara e Pontirolo piuttosto che con Vaprio, ecco come potrebbe evolvere la gestione della sicurezza in paese. 

Le dimissioni di Bardella, a Canonica da 15 anni

Prima di tutto, occorre partire da quello che è il dato di fatto: presto, l’agente Bardella, in forza a Canonica da 15 anni, interromperà il proprio incarico, dopo aver trovato e ottenuto un altro incarico presso altro ente a Milano. "Le ragioni di queste dimissioni sono prettamente personali: avevo voglia e bisogno di un cambiamento radicale e ho trovato questo modo da amministrativo fuori zona, volevo fare nuove esperienze e sento che questo è il momento giusto" ha dichiarato Bardella, residente a Treviglio e attualmente unico vigile nell’organico comunale.

Potrebbe tornare il comandante Ubbiali?

Con la notizia delle sue dimissioni presto diffusasi in paese, sono stati molti i canonichesi che hanno ipotizzato e/o auspicato un ritorno a Canonica del comandante Luca Ubbiali, magari mediante un convenzionamento con i Comuni di Pontirolo e Fara.

Intanto faccio i complimenti all’agente Bardella perché ha sempre lavorato bene e ne conservo un ottimo ricordo – ha commentato la notizia lo stesso Ubbiali – Per il resto, ovviamente non sta a me decidere, ma alle Amministrazioni. Sicuramente un convenzionamento a tre potrebbe essere ideale per le tre comunità, perché ricalcherebbe la competenza del comando dei Carabinieri di Fara e vedrebbe sul territorio sette agenti e un comandante, con un vantaggio anche economico per tutti e tre gli enti. Potrebbe essere una gestione migliore, sì, ma come ho già detto non spetta a me decidere e preferisco non entrare nel merito delle voci che girano nei vari paesi.

Il sindaco Cerea guarda a Vaprio

Interpellato al riguardo, il sindaco canonichese Gianmaria Cerea ha subito spento qualsiasi ipotesi in tal senso.

In primis saluto e ringrazio Bardella, che ha vinto il concorso presso l’Arpa di Milano e cambierà lavoro: grazie al suo preavviso ci siamo già mossi per sostituirlo e rimpolpare l’organico di Polizia Locale, dato che al momento, oltre a lui, abbiamo solo due agenti a scavalco per 12 ore settimanali ciascuno. Dovremo senz’altro riorganizzare l’ufficio, e ci stiamo già muovendo per farlo. Siamo aperti a valutare convenzioni e altre soluzioni, e come si sa io ho un pallino per Vaprio d’Adda in questo senso: ho già parlato e conosco la loro situazione. Loro hanno tre agenti di cui uno, il comandante responsabile, ha detto le dimissioni. Siamo quindi entrambi in una situazione in divenire, con due Amministrazioni che vanno a elezione l’anno prossimo. Sapendo della loro situazione e del fatto che abbiano sciolto la propria convenzione con altri Comuni della Martesana, il mio intento è quello di aprire un dialogo in tal senso.

Vaprio, infatti, è uscito dalla convenzione che aveva con Pozzo d'Adda e Trezzano Rosa. Quest'ultimo si è riorganizzato e dall'1 dicembre 2023 comincerà l'accordo con Grezzago. A guidare gli agenti dei due Comuni sarà Stefano Rossi, ex comandante di Vaprio.

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