Luca Vignali indossa per la prima volta l'abito da sacerdote, comunità in festa a Melzo
Il giovane melzese, classe 1995, di fronte ad amici, familiari e concittadini ha indossato la veste talare e il colletto bianco.
Oggi, domenica 12 settembre 2021, il seminarista Luca Vignali è stato festeggiato a Melzo in occasione della cerimonia della vestizione, rito in cui per la prima volta ha indossato l'abito talare simbolo dell'essere sacerdote.
Comunità di Melzo in festa
Vignali, al terzo anno di Teologia presso il seminario di Venegono (Va), mercoledì 8 settembre aveva già celebrato il rito della vestizione in Duomo a Milano, insieme ai compagni di viaggio e alla presenza del arcivescovo Mario Delpini. Come da tradizione, però, la domenica successiva il rito viene ripetuto nella parrocchia di provenienza che per il 26enne melzese significava la comunità pastorale San Francesco.
Così oggi nella chiesa prepositurale di Sant'Alessandro, alla presenza dei sacerdoti cittadini, i fedeli hanno salutato il seminarista nel momento in cui per la prima volta ha pubblicamente indossato l'abito talare e il colletto bianco segno distintivo dei sacerdoti.
Luca Vignali ha indossato l'abito
Visibilmente emozionati i genitori del melzese e la sorella, che non sono riusciti a trattenere le lacrime quando aiutato da don Davide Mobiglia e da don Valerio Milani ha indossato l'abito.
Tantissimi i giovani presenti in chiesa, amici e coetanei di Luca che con lui sono cresciuti nelle scuole e negli oratori della città. Ragazzi che gli sono stati vicini anche in questo importante passaggio nel percorso del discernimento per diventare sacerdote.
L'abito che indossi da oggi è il segno che ha deciso di dedicare la tua vita, la tua giovinezza, i tuoi affetti, le tue fatiche al signore.
ha detto il prevosto don Mauro Magugliani
Non sarà una strada facile: per questa tua scelta sarai schernito, avrai momenti di difficoltà, poche persone ti seguiranno, ma di fronte al mare in tempesta non guardare le onde e il vento, ma volgi il tuo sguardo verso il Signore.