L'oca Benny, "mascotte" di Fara, ha trovato una nuova casa
Da qualche tempo presenza fissa nei pressi del centro sportivo di Fara, è ora ospite dell'oasi di Chiari
L’oca domestica Benny portata al sicuro: grazie al Comitato Tutela Ambiente e alla Polizia locale, è stata trasferita venerdì scorso presso l’oasi Fortuna di Chiari.
La mascotte farese
L’animale in questione, affettuosamente chiamato Benny, è un maschio di oca domestica bianca che, come racconta Prima Treviglio, da molti mesi aveva preso come abituale dimora la sponda del fiume Adda adiacente al parcheggio del centro sportivo di via Reseghetti. Ogni giorno alcuni frequentatori del luogo le portavano da mangiare, ragion per cui l’animale era ormai abituato a lasciarsi avvicinare e familiarizzare con gli umani.
E se il comportamento di Benny era quasi sempre impeccabile (eccezion fatta per qualche saltuaria e lieve beccata elargita come richiesta di cibo), purtroppo non altrettanto sicuro per lui era il comportamento umano: spesso Benny riceveva infatti inconsapevolmente cibo dannoso per la sua salute (come pane ed altri farinacei), e a volte in risposta alle sue beccate è capitato che ricevesse calci e lanci di pietre da parte dei passanti.
Le segnalazioni e l’intervento dei volontari
A seguito delle svariate segnalazioni ricevute, i volontari del Comitato Tutela Ambiente hanno dunque concordato con l’Amministrazione Comunale la necessità di un intervento. Così, dopo un monitoraggio dell’animale attraverso la presenza quotidiana dei volontari, previa richiesta di autorizzazione al sindaco, si è provveduto a mettere in sicurezza l'oca, avvalendosi della collaborazione dell'Oasi Fortuna di Chiari, una struttura facente parte della "Rete dei Santuari di Animali Liberi in Italia", un’aggregazione di progetti nata nel 2014 avente come obiettivo comune quello di contribuire al miglioramento della relazione tra gli animali e gli esseri umani, creando nello specifico dei luoghi di rifugio protetti per i soggetti di razze domestiche a rischio.
Il recupero di Benny
Venerdì 8 marzo, dunque, alla presenza di diversi volontari e della Polizia Locale, si è provveduto a trasferire Benny presso l'Oasi Fortuna grazie ad un volontario della struttura che ha eseguito l'operazione in sicurezza utilizzando un apposito trasportino. Nei giorni successivi, poi, le rassicurazioni verso i faresi affezionatisi alla loro mascotte: Benny, rinominato "Otto" per il suo giorno d’arrivo, si è ambientato bene in quel di Chiari, dove vive felice e più al sicuro di prima.