Lo sport senza barriere è di casa al PalaMartesana di Bussero

E' stato qualcosa in più che semplice sport. Ieri il PalaMartesana di Bussero ha ospitato una partita del campionato di Serie A di Powerchair Football.

Powerchair Football, di cosa si tratta

Una disciplina  di squadra che rientra tra quelle della Federazione italiana paralimpica Powerchair sport, forse ancora non molto conosciuta dal grande pubblico. Questa disciplina è pensata per persone con disabilità dovuta a patologie neuro-muscolari e ortopediche tra cui a titolo di esempio ipertonia spastica, distonia, atetosi e atassia, miopatie, inclusa la distrofia muscolare, SMA, SLA, sclerosi multiple, osteogenesi imperfetta e altre. Gli atleti competono in carrozzine progettate appositamente per lo sport del calcio in carrozzina elettriche con una velocità massima di 10 km/h. Le carrozzine elettroniche sono dotate di protezioni ai piedi chiamate in gergo Paratie con cui è possibile attaccare, difendere e colpire un pallone del diametro di 33 cm (fonte comitatoparalimpico.it)

Il match a Bussero

Ieri, sabato 2 novembre, il palazzetto dello sport di Bussero ha ospitato il match tra gli Snakes di Milano e i Powerchair football di Trani. Una partita che si è conclusa con la vittoria per 4 a 0 della squadra pugliese, ma il risultato è stato solo uno degli aspetti interessanti di questo incontro. Perché uno degli obiettivi era promuover la cultura di questa disciplina e favorirne la diffusione. In tal senso importante la presenza del sindaco di Bussero Massimo Vadori che, in fascia tricolore, ha presenziato al match. Con lui c'era anche il parroco busserese don Achille Fumagalli e una nutrita rappresentanza pugliese.