L'incontro al ministero annullato all'ultimo: nuova protesta alla Siae
Cresce la preoccupazione tra i lavoratori dell'azienda di Cologno Monzese a seguito del mancato vertice a Roma

L’annullamento, all’ultimo, di un incontro da tempo fissato al ministero delle Imprese e del Made in Italy non ha potuto che aumentare la preoccupazione e la rabbia dei lavoratori.
Siae: salta l'incontro fissato al ministero
Oggi, giovedì 22 maggio 2025, proprio in concomitanza del vertice saltato, i dipendenti e le Rsu di Siae Microelettronica e della controllata Sm Optics di Cologno Monzese hanno tenuto un’assemblea sindacale. Il tutto per pianificare le prossime mobilitazioni nella lunga vertenza (seguita da vicino anche dall'Amministrazione comunale) e contestare, ancora una volta, i ritardi nell’erogazione degli stipendi, oltre che per parlare "di questo gravissimo intoppo istituzionale che mette a rischio la continuità aziendale e il futuro lavorativo di tutti noi", hanno evidenziato i rappresentanti sindacali.
Il possibile (e sperato) intervento dello Stato
Sembra ormai sempre più certo che l’ipotesi di mantenimento della produzione in via Buonarroti sia legata a un interessamento diretto dello Stato.
"La direzione aziendale ha affermato che la proprietà ha fatto 'tutto quello che doveva fare e anche di più' e che un urgente intervento pubblico è indispensabile per poter garantire la continuità aziendale", hanno proseguito le Rsu.
L’incontro annullato giovedì è stato già fissato per il 3 giugno.
"Auspichiamo che questo rinvio non sia dovuto a insanabili distanze tra le istituzioni e la proprietà - hanno proseguito i lavoratori in una nota - Il percorso per il salvataggio del gruppo Siae deve essere supportato e rafforzato anche attraverso una forte assunzione di responsabilità, sotto tutti i punti di vista, da parte della proprietà".