La storia

L'impegno per il sociale con la divisa della Croce Rossa: Tommaso, 18 anni, è Alfiere della Repubblica

Importante riconoscimento dal presidente Sergio Mattarella per il giovane di Cambiago attivo nel comitato di Brugherio della Cri.

L'impegno per il sociale con la divisa della Croce Rossa: Tommaso, 18 anni, è Alfiere della Repubblica
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L'impegno per il sociale con la divisa della Croce Rossa Italiana: Tommaso Capuano, 18 anni, è Alfiere della Repubblica. Importante riconoscimento dal presidente Sergio Mattarella per il giovane di Cambiago attivo nel Comitato di Brugherio della Cri.

Brugherio ha un Alfiere della Repubblica

Si chiama Tommaso Capuano, ha 18 anni, è un volontario del Comitato brugherese della Croce Rossa ed è stato nominato Alfiere della Repubblica. Il riconoscimento gli è stato assegnato per essersi contraddistinto per il suo impegno sociale durante la pandemia. Tra weekend dedicati al doposcuola dei bambini, serate a montare video per i social dell’associazione e mattinate a distribuire abiti e alimenti alle famiglie in difficoltà, l’impegno di Tommaso è stato evidente e la sua dedizione non è passata inosservata.

"Per me è un grande onore rappresentare Croce Rossa Italiana, soprattutto in questo periodo - ha spiegato il 18enne - Non mi sarei mai aspettato un riconoscimento così grande. A candidarmi sono state le mie colleghe volontarie, non sospettavo nulla: ho saputo della nomina attraverso una telefonata della Presidente del Comitato. Ero così sorpreso! Ho poi scoperto che la mia famiglia era stata preventivamente informata della candidatura, ma non pensavano che sarebbe accaduto davvero. Mia nonna si è commossa alla notizia".

Ha indossato la divisa della Cri poco prima dello scoppio della pandemia

E' entrato in Croce Rossa nel novembre del 2019, "perché una volta finito il liceo ero intenzionato a studiare Medicina e mi era sembrato un buon modo per conoscere il settore del soccorso - ha aggiunto Tommaso - Quando ho iniziato a vivere quotidianamente l’associazione, però, mi si è aperto un mondo: ho scoperto le numerose attività che era possibile svolgere, dal sociale alla comunicazione digital. Mi sono appassionato subito, per questo oggi vedere riconosciuto questo 'amore' è per me una grande emozione".

Tra i numerosi contenuti che ha realizzato per le pagine social della Cri di Brugherio, quello che ha riscosso più successo è stata la video-intervista a Rima Hejazi, una volontaria di religione musulmana. Girata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, ha dato risposta alle domande più comuni che vengono rivolte alle donne che portano il velo. Oggi Tommaso prende parte a un’importante raccolta fondi sul portale GoFundMe, destinata all’acquisto di due ambulanze e mezzi di trasporto, necessari per lo svolgimento delle attività.

Un riconoscimento che ha inorgoglito la Croce Rossa brugherese

"Anche in questo caso Tommaso non si è tirato indietro - ha dichiarato la presidente del Comitato brugherese della Croce Rossa Susanna Ronchi - Con il suo solito entusiasmo ha deciso di prendere parte a questa iniziativa, lanciata sperando nella solidarietà dei cittadini che magari a Natale riusciranno ad avere un pensiero anche verso di noi. Siamo molto orgogliosi della nomina del nostro volontario. E' entrato a fare parte del Comitato poco prima della pandemia, ma nonostante questo ha da subito mostrato grande spirito di iniziativa, coraggio e voglia di essere d’aiuto al prossimo. Non possiamo che emozionarci con lui e per lui".

La soddisfazione del sindaco Marco Troiano

"Complimenti pubblici a Tommaso, perché sono sicuro che riconoscimento sarà uno stimolo ad andare avanti con ancora maggiore determinazione", ha commentato il sindaco di Brugherio Marco Troiano.

 

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