Limito piange il suo geometra: con la sua famiglia fu protagonista del boom edilizio

Si è spento a 89 anni Federico Ghiringhelli, il geometra di Limito come veniva chiamato dai più anziani limitesi. Originario della frazione di Pioltello, ha dedicato la sua vita all'attività nel campo edile disegnando e realizzando decine di immobili in città e più in generale in Martesana.

Limito piange il suo geometra

E' venuto a mancare ieri, mercoledì 17 agosto 2022, all'interno della sua abitazione di via Palermo. Al suo fianco la moglie Antonia, compagnia di vita da ben sessant'anni visto che si erano sposati nel 1962, e i figli Rita, Paola e Angelo.  Immenso il dolore per una perdita giunta inaspettata, nonostante ormai da un paio di anni le condizioni di salute di Ghiringhelli fossero precarie. Ma era un uomo dalla tempra forte, che non si è mai lasciato abbattere dalle difficoltà che la vita gli ha messo davanti. Sabato 20 agosto 2022 saranno celebrati i funerali alle 15, presso la chiesa di San Giorgio Martire a Limito.

Nato e cresciuto a Limito

Era originario di Limito, nato in casa, in via Dante, nel 1933. Una famiglia che per generazioni si è sempre impegnata nel campo dell'edilizia e Federico Ghiringhelli ha seguito il solco lasciato dal nonno Angelo e dal padre Oreste. Dopo essere diventato geometra, nel pieno del boom economico e di crescita di Pioltello fu protagonista in prima persona mettendo la firma sui progetti di nuove abitazioni ed edifici che andavano a rispondere alla crescente necessità di case. Un uomo che oltre alla matita, faceva andare le gambe, la testa e il cuore, andando in prima persona sui cantieri che gestiva per interloquire con le maestranze e ascoltare le esigenze di chi acquistava gli immobili.

Impegno politico

Oltre all'impegno professionale, Ghiringhelli ha messo davanti a tutto la sua famiglia, con i figli che hanno proseguito la strada da lui tracciata andando a lavorare con lui a sei mani. Nel corso della sua vita, la forte vocazione all'impegno civico lo ha portato ad avvicinarsi al Partito socialista di cui è stato membro e riferimento per tanti anni. Il suo percorso politico lo ha visto protagonista in Consiglio comunale durante l'Amministrazione Pozzi e come assessore al Bilancio nella successiva esperienza politica guidata da Gironi e Rossetti. A inizio anni Novanta ha lasciato l'attività in prima persona, tramandando però la passione per l'impegno ai figli Angelo e Paola. Il primo è stato per alcune consiliature membro del parlamentino con il Psi, la seconda vanta una lunga esperienza amministrativa e recentemente riveste il ruolo di assessore da due mandanti nella Giunta di Ivonne Cosciotti.