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Il progetto
"Life Week": a Brugherio arriva la scuola delle emozioni
Obiettivo principale è rendere la scuola uno spazio su misura per gli studenti: "Siamo una famiglia, ci conosciamo tutti, nessuno resta indietro, i professori ci ascoltano"
Alla scuola secondaria di primo grado “De Filippo” di Brugherio.
"Life Week": a Brugherio arriva la scuola delle emozioni
Nel tentativo di rivoluzionare l'approccio tradizionale, la scuola secondaria di primo grado “De Filippo” di Brugherio ha introdotto una settimana speciale, la "Life Week", un'esperienza educativa unica che segue il programma delle emozioni. Questa iniziativa mira a trasformare il concetto di istruzione attraverso proposte coinvolgenti e ospiti illustri provenienti da diversi ambiti.
Durante la Life Week, che quest’anno cadrà nella settimana dal 5 al 9 febbraio, si andrà a scuola rigorosamente senza zaino e gli studenti saranno accostati a una vasta gamma di esperienze ad alto impatto emotivi: dalla danza al giornalismo, dai linguaggi LIS all'educazione civica. La scuola si apre così al territorio, valorizzando le risorse individuali e offrendo stimoli inattesi.
Obiettivo principale è rendere la scuola uno spazio su misura per gli studenti. Le relazioni e le emozioni sono al centro di questo contesto educativo, come sottolinea una studentessa: "Siamo una famiglia, ci conosciamo tutti, nessuno resta indietro, i professori ci ascoltano".
Il benessere della persona è prioritario rispetto al rendimento accademico. L'empatia, il rispetto delle individualità e delle relazioni educative di qualità creano un ambiente motivante e favorevole all'apprendimento. È una scuola in cui i docenti sono pronti a personalizzare i piani di studio per garantire percorsi sereni e coronati da successi e gli studenti si sentono individui unici, andando quindi oltre la valutazione numerica tradizionale.
La scuola abbraccia il cambiamento generazionale con entusiasmo e promuove l'apprendimento attraverso il la metodologia del Learning by Doing nelle discipline STEM, linguistiche, artistiche e sportive, anche attraverso esperienze di vita reale. Come diceva il grande Eduardo De Filippo: "A parlare son tutti capaci, il difficile è farlo". È per questo che la “De Filippo” si impegna non solo a parlare di cambiamenti, ma a
realizzarli attraverso azioni concrete.
