L'ex sindaco Villa. "Una moschea in città? Circolano voci".
L'ex borgomastro: "Mi aspettavo almeno un diniego. Così non è stato"
Voci di una moschea in città. A portare la questione all'attenzione del Consiglio comunale di Trezzo è stato l'ex sindaco Danilo Villa.
"Una moschea a Trezzo?"
Una moschea a Trezzo? In città girano insistenti voci.
A intervenire su una questione certamente delicata e che farà discutere è stato l’ex sindaco Danilo Villa, ora seduto nelle fila dell’opposizione.
A preoccupare Villa è, in particolare, la volontà dell’Amministrazione guidata dal sindaco Diego Torri di concedere degli spazi alle associazioni e di creare un «centro intergenerazionale», come illustrato dal vicesindaco Tea Geromini nell’ultima seduta del Consiglio comunale in cui l’aula ha discusso delle linee di mandato.
In quella circostanza ho chiesto espressamente se ci fosse qualcosa in merito, visto che ho sentito delle voci su questa possibilità Mi aspettavo una risposta chiara, magari anche solo un diniego, ma non è stato così.
ha commentato Villa
Il vicesindaco, infatti, in aula ha risposto confermando la volontà dell’Amministrazione di realizzare un centro intergenerazionale spiegando in modo lapidario che di «voci non ce ne sono».
Già nel 2016, in occasione della fine del Ramadan, c’erano state delle richieste con la concessione di spazi da parte della parrocchia. Ho chiesto solo per fare chiarezza, mi aspettavo una risposta certa, invece siamo rimasti nel limbo.
Ha aggiunto Villa. L’ex borgomastro ha rivelato la sua preoccupazione riguardo alla situazione anche in base a un dato.
In Lombardia sono stati scoperti 600/700 luoghi di preghiera abusivi. Io non ho contezza della fondatezza delle voci. Ho chiesto, ma l’Amministrazione non l’ha escluso.
ha concluso
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 9 novembre 2024.