Truffata

Le hanno prosciugato la prepagata, ma ora le devono 7mila euro

La donna, residente a Pessano, ha subito una frode via e mail e sms. Postepay dovrà rimborsarle l'intera somma.

Le hanno prosciugato la prepagata, ma ora le devono 7mila euro
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Lei è residente a Pessano, ha una bambina per cui stava mettendo i soldi da parte su una prepagata. Gliel'hanno svuotata e non volevano rimborsarla. Ha fatto ricorso all'Arbitro finanziario e ha vinto

Le hanno rubato 7mila euro dalla prepagata

Antonella Chionna è mamma di una bimba con cui vive a Pessano. Stava mettendo da parte una somma da destinare alla figlia, racimolando un po' di risparmi su una prepagata Postepay intestata alla madre. Nell'aprile 2021, però, è stata vittima di una truffa via e mail e sms: qualcuno le ha svuotato il conto, portandole via 6.735 euro e prosciugandole il conto. All'inizio non volevano rimborsarla, la accusavano di essere caduta in una trappola, e come se non bastasse in pochissimi le hanno teso una mano.

"Conto sulle dita quanti mi hanno aiutata anche con pochi soldi - ha detto la donna - Non volevo certo chiedere la carità a nessuno, ma mi aspettavo un po' più di cuore. Mio marito si spacca la schiena al lavoro e io sto cercando di risparmiare il più possibile, ormai ho anche paura a spendere".

...ma i soldi le spettano

Inascoltata, Antonella ha fatto ricorso all'Arbitro bancario e finanziario contro Poste Italiane e Postepay, un metodo di risoluzione di contese con banche ed enti finanziari alternativo al Tribunale, meno oneroso, anche se non altrettanto vincolante. La sentenza è stata formulata il 18 gennaio 2022 e dà ragione alla donna contro la seconda: Postepay dovrà renderle l'intera somma. Adesso la 39enne pessanese può tirare un sospiro di sollievo, anche se, per ora, non ha visto un centesimo.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 19 febbraio 2022.

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