L'azienda del gas spegne la caldaia, 200 famiglie senza acqua calda
A Pozzo D'Adda continua la telenovela sul teleriscaldamento di via Unità Italia.
Ennesimo colpo di scena nella telenovela sul teleriscaldamento in via Unità d'Italia a Pozzo D'Adda. Martedì 26 luglio 2022 Ondacase, la società che gestisce l'impianto, ha chiuso la fornitura di gas a sei palazzine e al plesso scolastico del paese. Da allora, duecento famiglie sono senza acqua calda all'interno dei loro appartamenti.
Parla il gestore: "I condomini non pagano le bollette"
Una scoperta amara per il sindaco Andrea Villa e i condomini, che attendevano soltanto la cessazione del contratto di locazione con Ondacase, in programma per fine mese, e il subentro di Ates, l'azienda territoriale energia e servizi.
Queste le parole di Mariano Morico, uno dei dirigenti dell'azienda:
"Gli inquilini sono insolventi per una cifra vicina ai 150 mila euro. Comune e residenti stanno tergiversando da 7 mesi per non saldare le bollette arretrate. Sembra una congiura: dopo settimane di prese in giro, abbiamo deciso di staccare loro il gas per morosità, anche se il contratto di locazione stipulato con noi scadrà tra pochi giorni. So che una nuova realtà è già pronta a prendere il nostro posto a partire da lunedì 1 agosto: siamo intervenuti prima per paura di non essere pagati. Se i coinquilini o gli amministratori firmeranno una lettera d’impegno per il pagamento di quanto dovuto, siamo pronti a riallacciare la caldaia in qualsiasi momento".
Cittadini sul piede di guerra, il sindaco scrive alla Procura
Immediata la reazione dell'Amministrazione comunale. Poche ore dopo la chiusura, il sindaco si è recato a scuola e, preso atto della decisione di Ondacase, si è recato dai Carabinieri per presentare un esposto alla Procura della Repubblica. Queste le sue parole:
"Il Comune doveva saldare le utenze della scuola e posso assicurare che è in regola con tutti i pagamenti. Da gennaio, infatti, stiamo risarcendo i creditori pignoratizi di Ondacase. Spero che il gestore ripensi alle sue azioni in vista delle conseguenze, anche penali, a cui andrà incontro dopo la mia segnalazione".
Nel frattempo, gli inquilini di via Unità d'Italia sono ancora senza acqua calda. Oltre alle proteste, non possono fare altro che aspettare lunedì 1 agosto, quando il nuovo gestore procederà alla riaccensione dell’impianto di teleriscaldamento. Nei prossimi mesi, poi, avvierà i lavori per la sostituzione dell'intero impianto.
Lo stesso intervento settimana scorsa in via Peppino Impastato
Mentre in via Unità d’Italia i rubinetti del gas venivano chiusi e piombati, in via Peppino Impastato c’era chi li riapriva. Settimana scorsa, infatti, la stessa azienda del gas aveva interrotto il sistema di teleriscaldamento anche in quest'altra zona del paese. "Solo una coincidenza", hanno fatto sapere dall'azienda. A finire coinvolte, in quel caso, erano state "soltanto" diciannove famiglie.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 30 luglio 2022.