Lavori in centro e disagi per i commercianti, ma dei ristori se ne parlerà l'anno prossimo
Nessun contributo per ora ai negozianti di Cassano d'Adda, il bando per avere dei contributi sarà pubblicato verso giugno
Per ora i commercianti di Cassano d'Adda dovranno continuare a tenere duro contando solo sulle proprie forze: per quest’anno, infatti, non sono previsti contributi.
Nessun ristoro nonostante i lavori
Le attività penalizzate dai lavori in piazza Garibaldi e nel centro storico hanno più volte sottolineato i disagi che sanno subendo e il calo della clientela dovuto al cantiere in corso.
L’argomento è stato affrontato durante la sesta variazione al bilancio finanziario di previsione 2024-2026 discussa martedì sera in Consiglio.
Il capogruppo di Cassano etica ecologista Roberto Maviglia, dopo aver chiesto e ottenuto dall’assessore la conferma che si trattava dell’ultima modifica dell’anno, ha criticato la decisione:
E’ quindi evidente che non ci sono ristori per i commercianti che stanno subendo disagi a causa dei lavori in centro. Vi invito poi a prestare maggiore attenzione in merito alla condivisione di informazioni, tempi e modifiche al progetto sia a chi lavora in città sia ai cassanesi.
Un bando il prossimo anno
Il sindaco Fabio Colombo ha spiegato i prossimi passi:
I 5mila euro che avevamo stanziato quest’anno sono a disposizione per l’abbattimento del canone unico del 2025. Stiamo verificando se prevedere il 100% per quelli in piazza e il 50% per chi ha l’attività in via Vittorio Veneto. I ristori, che saranno finanziati con l’avanzo di amministrazione, ci saranno l’anno prossimo. Stiamo predisponendo la documentazione per il bando di gara, che probabilmente sarà pubblicato a giugno. Avevamo già spiegato, infatti, che è necessario che trascorra del tempo per poter verificare effettivamente un calo del fatturato.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 2 novembre 2024.