L'Asst rassicura: "Il chirurgo al Pronto soccorso dell'Uboldo assente solo per due giorni"
E' arrivata la risposta di Asst Melegnano Martesana dopo l'allarme sollevato da sindacati e M5s. Il capogruppo Di Marco: "Nessuna rassicurazione sul futuro"

Il chirurgo diurno al Pronto soccorso dell'ospedale Uboldo di Cernusco sul Naviglio rimane. La direzione dell'Asst Melegnano Martesana ha risposto così in tutte le sedi alle forti preoccupazioni sollevate dai sindacati interni e dal Movimento 5 stelle che aveva presentato una interrogazione in Consiglio regionale.
L'assenza del chirurgo
La denuncia era arrivata dal sindacato degli infermieri Nursing Up che aveva denunciato tale decisione come una scelta assunta senza preavviso alla cittadinanza né comunicazione ufficiale ai dipendenti.
Allarmato dalla notizia Nicola Di Marco, capogruppo M5s in Regione, aveva depositato un'interrogazione al riguardo.
"Senza chirurgo solo per due giorni"
Così è arrivata una nota da Asst Melegnano Martesana e ieri, martedì 10 giugno 2025, durante la seduta del Consiglio regionale. anche la risposta all'interrogazione da parte dell'Amministrazione regionale che di fatto ricalca quanto sostiene la direttrice dell'Asst Roberta Labanca.
La Direzione dell’Asst precisa che il Pronto Cernusco di Cernusco prevede la presenza di un medico internista e di uno specialista chirurgo, con copertura h24 su 7 giorni.
La Direzione Sanitaria di Asst Melegnano Martesana spiega che solo nelle giornate del 19 e del 20 maggio, per esigenze organizzative tese a ottimizzare tutte le attività del Presidio ospedaliero di Cernusco, in Pronto soccorso è stato presente un internista, la cui attività è stata affiancata da un ambulatorio aperto dalle 9 alle 17 e prevalentemente dedicato a codici bianchi e verdi.
Si precisa in queste due giornate nel Presidio ospedaliero erano presenti peraltro un chirurgo di guardia h24, un pediatra di guardia h24, un anestesista di guardia h24.
Nelle giornate indicate l’attività si è svolta regolarmente, supervisionata dal responsabile del Pronto Soccorso.
"Le criticità restano"
Di Marco ha preso atto della risposta, ma solleva perplessità sulla gestione:
La risposta di Regione Lombardia, conferma le criticità rilevate nelle giornate del 19 e 20 maggio, limitandosi poi a una fotografia della situazione attuale, senza però dare alcuna garanzia per il futuro.
Le domande che abbiamo sollevato sul futuro del servizio di Pronto Soccorso, in seguito alle segnalazioni del sindacato Nursing Up, non hanno trovato rassicurazioni.
Chiediamo a Regione Lombardia la massima attenzione nella tutela del servizio offerto dall’Ospedale di Cernusco, a tutela della salute dei cittadini