L'associazione "Tutti per Gioia" di Vaprio d'Adda chiude i battenti

Il dado è tratto. L'associazione "Tutti per Gioia" di Vaprio d'Adda chiuderà l'attività con un ultimo evento in programma nelle prossime settimane.

"Tutti per Gioia"

Calerà presto il sipario su un’associazione che, nel corso dei sette anni di attività ha saputo farsi apprezzare da tutti nell’Adda-Martesana.
Nei giorni scorsi Giancarlo Leuci, presidente dell’associazione "Tutti per Gioia" ha annunciato che il sodalizio chiuderà i battenti.

L’associazione era nata nel 2017 con la finalità di raccogliere fondi per le cure della piccola Gioia Leuci, colpita in tenera età da un glioblastoma al cervello. Una vicenda umana che aveva commosso e unito tutta l’Adda-Martesana nel tentativo, purtroppo non riuscito, di salvare la piccola, scomparsa a soli quattro anni, l’11 giugno del 2017.

Il tragico evento non aveva fermato però l’attività dell’associazione,  che aveva continuato a organizzare eventi e a raccogliere fondi con la finalità di aiutare a guarire altri bambini colpiti da malattie oncologiche.

Voltare pagina

Alla fine dell’anno scorso un’altra tragedia si era abbattuta sulla famiglia Leuci con la scomparsa, a soli quarant’anni di Pamela Secchi, la mamma della piccola Gioia, anche lei strappata all’affetto dei suoi cari da una malattia oncologica.

Mi sono preso lo spazio per riflettere in primis io in qualità di presidente e successivamente con il direttivo di “Tutti per Gioia".

E’ una decisione tanto doverosa quanto sofferta. La figura di super papà mi impone di concentrarmi al 100% su mia figlia Maya.

A dirla tutta anche per il sottoscritto alleggerirmi del carico emotivo legato alla semplice parola cancro non mi dispiace. Vorrei tanto voltar pagina e ricostruire ciò che posso. Quindi “Tutti per Gioia” abbassa il sipario. Rimane nel cuore e nella mente il vostro affetto in ogni momento di tutti questi sette anni. Grazie.

ha scritto Leuci sulla pagina Facebook dell’associazione

Nelle prossime settimane l'associazione organizzerà un ultimo grande evento in cui saranno invitati tutti gli enti destinatari dei fondi residui dell'associazione.
L’attività dell’associazione non finirà in ogni caso nel nulla. Chiudendo aiuterà altre realtà ad andare avanti.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 20 settembre 2024.