L'arcivescovo di Milano Mario Delpini in visita a Sesto San Giovanni: il confronto con l'Amministrazione
Al monsignore sono stati illustrati i diversi progetti che stanno facendo cambiare il volto della città

Oggi, sabato 30 novembre 2024, il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano ha accolto l'arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, accompagnato dal vicario episcopale, monsignor Antonio Novazzi, e dal decano don Luciano Angaroni.
L'arcivescovo di Milano e il confronto con l'Amministrazione
Alla visita erano presenti anche il presidente del Consiglio comunale Davide Coccetti, i vicepresidenti del parlamentino Salvatore Romano e Loredana Pastorino, insieme a una rappresentanza della Giunta comunale composta dagli assessori Alessandra Aiosa, Giovanni Fiorino e Marco Lanzoni.
Una città che sta cambiando
Durante l’incontro, il primo cittadino ha accompagnato Delpini in una visita a Villa Mylius, simbolo storico della città, illustrando i numerosi progetti di sviluppo urbano che stanno trasformando Sesto San Giovanni.
"La città sta attraversando un’importante fase di transizione, da una realtà industriale a una vocazione sempre più orientata all’innovazione e alla conoscenza - ha detto Di Stefano - Stiamo lavorando per costruire una Sesto dei camici bianchi, con cantieri e investimenti che porteranno un significativo indotto sul territorio.
La visita pastorale
Monsignor Delpini ha espresso il suo apprezzamento per la visita pastorale, già avviata nei giorni scorsi con tappe all’ospedale civile e in alcune parrocchie, e che proseguirà nei prossimi giorni, rafforzando il senso di comunità.
"Questo incontro con l’Amministrazione comunale è particolarmente significativo perché Sesto San Giovanni rappresenta una realtà in evoluzione, ricca di specificità", ha sottolineato Delpini.
Parrocchie, oratori e Terzo settore
Nel dialogo con l'arcivescovo, il sindaco ha ribadito l’importanza della collaborazione con le parrocchie, gli oratori e le realtà del Terzo settore.
"La rete cittadina è essenziale per rispondere ai bisogni delle persone più fragili: i Comuni da soli non possono farcela - ha aggiunto Di Stefano - Stiamo lavorando per progettare servizi sempre più adeguati, a partire dalla formazione dei giovani e dal sostegno alle famiglie".
Cura della persona, abitare ed educazione
Monsignor Delpini ha inoltre evidenziato tre focus strategici per il futuro della città: la cura della persona, non solo in termini di salute, l’abitare e l’educazione. Il sindaco ha sottolineato "come questi temi rappresentino già una priorità" per l’Amministrazione e ha garantito "la massima disponibilità a potenziare la collaborazione con la Diocesi per rafforzare il presidio su queste aree cruciali".


