visita di sua eccelenza

L'arcivescovo a Cassina de' Pecchi benedice il progetto di Filippide

Monsignor Mario Delpini ha benedetto l'appartamento destinato ad accogliere i progetti di vita indipendente dei giovani con handicap.

L'arcivescovo a Cassina de' Pecchi benedice il progetto di Filippide
Pubblicato:

Calorosa accoglienza a Sant'Agata per monsignor Mario Delpini arcivescovo di Milano. Una visita che è coincisa con la festa patronale della frazione, sabato 5 febbraio 2022.

WhatsApp Image 2022-02-04 at 21.16.58
Foto 1 di 7
WhatsApp Image 2022-02-04 at 20.39.17
Foto 2 di 7
WhatsApp Image 2022-02-04 at 20.39.12 (1)
Foto 3 di 7
WhatsApp Image 2022-02-04 at 20.38.14 (1)
Foto 4 di 7
WhatsApp Image 2022-02-04 at 20.38.14
Foto 5 di 7
WhatsApp Image 2022-02-04 at 20.38.12 (2)
Foto 6 di 7
WhatsApp Image 2022-02-04 at 20.21.27
Foto 7 di 7

L'arcivescovo a Cassina

Sua Eccellenza è stato accolto da numerosi parrocchiani, dal parroco, don Massimo Donghi, dai sacerdoti della comunità parrocchiale e da alcuni membri dell'Amministrazione, tra cui la sindaca Elisa Balconi, e l'assessora alla Cultura Lucia Marino.

Il primo momento è stato dedicato alla visita al progetto della cooperativa Filippide Lombardia, che a novembre ha inaugurato in un appartamento della parrocchia santagatese. Si tratta di un Dopo-di-noi sperimentale che consentirà ai giovani con handicap seguiti dal sodalizio che ha sede in via Trieste di lasciare le famiglie d'origine come i loro coetanei e costruire un disegno di vita indipendente e autonoma, anche se sempre seguiti dai loro educatori. A guidarlo nella visita c'era la presidente di Filippide Monica Lo Dato.

Dopo l'appartamento monsignor Delpini è stato accompagnato nella sagrestia, dove erano presenti tutte le reliquie, gli addobbi, le vesti (pianete, casule, piviali) che nel tempo si sono utilizzate, come stendardi, bandiere, quadri, grazie ricevute che hanno fatto la storia di questa comunità.

Successivamente l'arcivescovo ha presieduto in chiesa la celebrazione eucaristica. Il programma della patronale è poi proseguito con la festa liturgica e il giorno successivo con la celebrazione solenne (con l'incendio del pallone dei martiri). Lunedì infine con quella delle 20.30 per i defunti del paese.

Seguici sui nostri canali