L'albero "degli orrori": a Cologno Monzese accesa la "cosa di Natale"
Non è passata inosservata l'installazione che si trova proprio davanti al Comune. E i social si sbizzariscono: "Altro che Spelacchio...".
"Orribile, era meglio non farlo". "Un salice piangente". "E' un albero che non crede nel Natale". E ancora, "vergognoso", "imbarazzante", "spegnetelo che è meglio", "forse la scala era troppo corta" e via dicendo. Ma naturalmente non poteva non essere citato il famosissimo "Spelacchio" di Roma di qualche anno fa.
A Cologno "commissariate" anche le festività
L'allestimento luminoso acceso nelle scorse ore proprio davanti al Comune di Cologno Monzese non poteva non far parlare di sé, sui social in primis, con i colognesi che hanno bocciato su tutta la linea l'aspetto dell'albero di Natale che nessuno, però, osa definire tale. Alcuni si sono spinti a evidenziare come anche il Natale in città sia stato "commissariato", come l'Amministrazione comunale sciolta agli inizi di luglio.
L'albero di Natale (degli orrori), ma non solo
Non solo "l'albero degli orrori", che quest'anno si limita ad alcune strisce luminose che partono da metà della pianta, lasciando tristemente spenta la parte superiore dell'arbusto. In questo 2022 non ci sarà anche la Mostra dei Presepi, che è stata allestita per sette anni proprio in Villa Casati, né tantomeno la pista di pattinaggio su ghiaccio nell'area pedonale di piazza 11 Febbraio. Insomma, un Natale "low cost". Ma un occhio di riguardo nei confronti dell'estetica lo si poteva comunque garantire.