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La scuola di Melzo perde un altro volto storico: si è spento il bidello Peppino Colleoni

E' stato collaboratore scolastico e pilastro delle scuole Ungaretti di via Bologna dal 1968 al 1997

La scuola di Melzo perde un altro volto storico: si è spento il bidello Peppino Colleoni
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La scuola di Melzo perde un altro volto storico: si è spento il bidello Giuseppe Colleoni, conosciuto da tutti come Peppino: aveva 86 anni.

Si è spento un volto storico della scuola di via Bologna

E' stato collaboratore scolastico e pilastro delle scuole Ungaretti di via Bologna dal 1968 al 1997. E' stato al fianco di bambini, maestre e direttori didattici senza perdere mai un giorno di lavoro. Una spalla importante per i piccoli e per i docenti, che non ha mai fatto mancare il suo appoggio nemmeno nei riguardi dei più deboli. Una figura che per la sua città e per l'istruzione ha dato tanto e che non verrà mai dimenticata.

Oltre a lavorare a fianco di bambini, maestre e Direttori Didattici, negli anni '70, ha supportato i laboratori meccanici per disabili, presenti nel seminterrato della scuola, mentre negli anni '80 ha aiutato l'inserimento dei bambini diversamente abili nelle varie classi. E' in questa occasione che ha collaborato con l'allora insegnante Elio Schiavone, divenuto poi Direttore didattico del Circolo di Melzo, spentosi anche lui nei giorni scorsi. Tutti ricordano il mitico bidello come una persona di grande umanità, solare, gentile, un punto di riferimento per maestre e genitori e un grande tifoso dell'Inter.

I funerali sono stati celebrati sabato nella chiesa Sant'Alessandro della città.

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