Commenti su: La proposta: "Metti in panchina l’epilessia"

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Carmela

Grazie per la condivisione

Susy

Voglio tanto bene a Monica e a Riccardo Conosco la loro storia perché abbiamo avuto modo ed occasione di confrontarci recentemente Meritano entrambi questo momento di gloria dove Monica viene fermata da tutti i cittadini di Cassano e zone limitrofe per il suo impegno dimostrato fino a qui in questa lunga strada e per la maniera con qui a testa alta ha saputo affrontare il calvario della malattia

Mauro

Non conosco personalmente la Signora Monica però la storia che ho letto serve sopratutto a far riflettere Sia Monica che suo marito sono da ammirare Di persone così generose e sensibili al giorno d’oggi se ne trovano sempre meno Auguro che questo piccolo ma grande sogno si possa realizzare senza alcun intoppo burocratico.

Fausta

Oltre a una panchina viola a Monica dovrebbero dedicare una statua nella piazza di Cassano per il suo impegno inestimabile

Giovanna

Finalmente Monica ha avuto la sua rivincita personale dopo tanti anni bui e difficili dove il passato a volte ritorna mentre ora sempre di vedere una luce in fondo al tunnel

Angelo

Non é possibile che debba intervenire un privato mentre le istituzioni stanno a guardare Questo é un segnale veramente importante e spero vivamente che se ne prenda atto Non mi resta che congratularmi con gli ideatori del progetto di utilità sociale e di alto valore civile !

Roberto

Complimenti a Monica Beretta e a sua marito Riccardo Maria Colombo , ex volontario della Croce dell’Adda di Cassano

Daniel Bike

VA BENE NON VEDO L’ORA DI SEDERMI SULLA PANCHINA VIOLA DI CASSANO D’ADDA

Alessandra

Monica e Riccardo sono sempre attenti ai bisogni e alle esigenze del territorio perché in ciò che fanno ci mettono sempre passione ed entusiasmo

Maria Cristina

BRAVA MONICA Una proposta bellissima e significa Speriamo che si possa attuare per far conoscere a quante più persone possibili questa importante tematica e divulgare le manovre salvavita per i pazienti affetti dallo stesso problema. Sono molto contenta di esserti amica Maria Cristina G. Cassano d’Adda