LA CERIMONIA

La professoressa Gaetana Figuccia premiata alla Camera dei deputati per la sua poesia

La docente dell’istituto Marconi ha ritirato la targa a Roma per il componimento intitolato "Bianca luna del mattino"

La professoressa Gaetana Figuccia premiata alla Camera dei deputati per la sua poesia

Era stata selezionata a maggio per declamare la sua poesia al Parlamento europeo a Bruxelles e mercoledì scorso, 15 ottobre 2025, si è recata a Roma per ricevere un premio durante l’evento “Strade di Poesia” in occasione del Giubileo.

Il viaggio a Roma

Gaetana Figuccia, professoressa dell’istituto Marconi di Gorgonzola, questa volta è stata insignita della targa celebrativa dall’associazione Teatro-Cultura Beniamino Joppolo presieduta da Luigi Ruggeri. La giornata si è articolata in due momenti. Prima la partecipazione all’udienza generale di Papa Leone XIV in piazza San Pietro. Poi la consegna del Premio Speciale Poeti per il Giubileo presso la Sala stampa della Camera dei deputati, alla presenza dell’onorevole Luca Pastorino.

E’ stata premiata con il componimento «Bianca luna del mattino»:

E’ quasi un inno alla luna, una particolare luna, quella regale che, nell’arco di tanti mesi, presentatasi puntuale nel silenzio ancora avvolto dal manto di Nyx, ha ispirato pensieri e si è fatta fedele confidente

ha spiegato la docente.

Le emozioni della docente

Su un palcoscenico solitamente teatro di audizioni e conferenze stampa, hanno risuonato i versi intimi e introspettivi dei poeti provenienti da diverse parti d’Italia.

Essere alla Camera dei deputati, un luogo così carico di storia e significato istituzionale, è stata un’emozione intensa di gioia per il riconoscimento ricevuto e di gratitudine per gli organizzatori. Mi sono sentita parte di qualcosa di grande. Anche le mie parole hanno echeggiato e creato immagini e sensazioni nei presenti. Mi sono sentita arricchita non solo dal premio, ma dalla condivisione e dal confronto con gli altri che coltivano la mia stessa passione. La poesia è una forma artistica selvaggia, scalpitante, capace di dare forma e colore alle sensazioni più intime e personali e alle emozioni di un istante. Eppure chi legge difficilmente proverà le sensazioni del poeta, questa è la magia: ogni verso genera una moltitudine di diverse sensazioni, quelle provate dai lettori.

ha detto Figuccia.