La marcia degli studenti di Brugherio dopo i vandalismi: "Riprendiamoci la scuola e il nostro futuro"
I ragazzi della De Filippo protagonisti di una colorata protesta
"Basta vandali nella nostra scuola". Gli studenti della media De Filippo di Brugherio, a San Damiano, sono scesi in strada questa mattina, venerdì 6 ottobre 2023, per gridare il loro "no" ai continui danneggiamenti ai danni del plesso di via Sant’Anna.
Una marcia per dire "basta" agli atti vandalici
E' ancora viva negli occhi la scia di distruzione a seguito dell’ultimo raid in ordine di tempo avvenuto a fine settembre. I ragazzi sono stati i protagonisti di una marcia dal titolo più che chiaro ("Stop al vandalismo"), che ha visto in prima fila nel corteo partito alle 10 dalla De Filippo anche i docenti, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Nazario Sauro Annamaria Sicilia e il vicesindaco e assessore all’Istruzione in fascia tricolore Mariele Benzi.
Il serpentone colorato accompagnato da Polizia Locale e Carabinieri
Il serpentone colorato, scortato dalla Polizia Locale e alla presenza anche dei Carabinieri, si è incamminato lungo le strade e le piazze di San Damiano e Sant’Albino, fino a raggiungere il Parco dell’amicizia Le Puy en Velay di via Vittorio Bachelet dove si sono tenuti gli interventi. Ad aprire il corteo dei cartelli tenuti in mano dagli studenti che parlano da soli: "Io vorrei diventare un tecnico informatico, ora chi mi aiuta?", "Rivogliamo il nostro futuro, proteggiamo la scuola". E ancora: "Basta vandalismi".
Ancora vive le immagini di devastazione dell'ultimo raid
Ignoti due fine settimane fa si erano introdotti nel plesso, dando fuoco al laboratorio d’informatica e rendendo inutilizzabile tutto il primo piano. Subito si era levata la condanna del gesto, l’ennesimo purtroppo, che però non ha cancellato la voglia di andare avanti con la didattica. Parallelamente l’Amministrazione Assi in carica da pochi mesi ha annunciato di lavorare alla imminente la posa dell’antifurto (assente al momento) e delle telecamere di videosorveglianza (foto Rino Picariello).