La leggenda del pulmino elettrico di Enrico Letta “fulminato” in Martesana. Un servizio di “Piazza Pulita” ha raccontato che il mezzo del segretario del Pd sia andato ko durante un temporale: ma quando era sotto carica a Carugate splendeva il sole.
Il fulmine (presunto) e il pulmino di Letta finito ko
Un “giallo”, non c’è che dire. Una cosa è certa: nei giorni scorsi l’ecobus che il leader dem sta usando per la campagna elettorale (ormai finita, visto che si vota domenica 25 settembre 2022) è stato effettivamente attaccato a una delle colonnine dedicate ai veicoli “green”. Per l’esattezza in prossimità del cimitero. Solo che quel giorno non ci sono stati fulmini e saette: a dimostrarlo una foto che l’ex consigliere del Partito democratico Piero Marotta si è fatto scattare proprio accanto al mezzo. E quel giorno il cielo era terso.
“Confermo che non c’è stato alcun temporale – ha spiegato Marotta – Accanto al bus erano parcheggiate anche le due auto, sempre elettriche, che lo seguono nel tour elettorale. Ho parlato con gli autisti, ho scambiato con loro alcune battute e mi sembravano molto tranquilli: mi hanno detto che si trovavano a Carugate solo per caricare. Letta in quel momento si trovava a Roma. Non so se il pullman sia poi tornato in città: di certo me ne sarei accorto, passo davanti a quel parcheggio praticamente ogni giorno”.
L’ecobus “di casa” a Carugate
Prima del presunto temporale (che non c’è stato), il bus era già stato presente a Carugate all’interno di un’officina, tra l’altro non molto distante dalla colonnina in questione. Questo perché necessitava di una riparazione a seguito della batteria che non reggeva la carica.
Il servizio completo nell’edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell’edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da venerdì 23 settembre 2022.