La Lega incalza Regione Lombardia: più Polizia nelle stazioni ferroviarie
Le Polizie dell'Adda Martesana stanno già lavorando a un progetto di controlli straordinari lungo l'asse del passante e della metropolitana
Nella stazioni ferroviarie serve maggiore presidio e non solo in quelle delle grandi città. Per questo motivo la Lega sta spingendo sulla Giunta Fontana affinché si impegni nell'aumentare la presenza di Forze dell'ordine in tutte le fermate della Lombardia.
La Lega chiede presidi in stazione
Più agenti della Polizia Locale e più Forze dell’ordine a presidio delle Stazioni ferroviarie lombarde a tutela dei pendolari e del personale ferroviario.
Questo è quello che chiede l’ordine del giorno della Lega approvato durante la discussione del bilancio di previsione 2025-2027 di Regione Lombardia. Il testo impegna la Giunta guidata dal governatore Attilio Fontana a proseguire gli accordi di sicurezza tra Regione e Prefetture per aumentare i presidi, come già avviene nelle province di Lecco e Varese, così da garantire in tutte le stazioni della Lombardia, e nelle zone adiacenti, maggiore sicurezza.
Luoghi troppo spesso teatro di episodi criminosi e atti vandalici contro pendolari e beni pubblici
ha dichiarato Alessandro Corbetta capogruppo della Lega in Regione Lombardia in merito al testo, di cui è primo firmatario, per l’estensione dei protocolli di sicurezza integrata per i presidi nelle stazioni ferroviarie.
Il progetto delle Polizie dell'Adda Martesana
Su questo tema stanno già lavorando da mesi le Polizie Locali dell'Adda Martesana, in particolare quelle che afferiscono al Patto per la Sicurezza che era stato stipulato tra diversi Comuni dell'Area omogenea. Il progetto che si sta cercando di realizzare prevede turni aggiuntivi e straordinari di presidio fuori dalle stazioni del passante ferroviario e della metropolitana, in orari di punta, volti a sfavorire episodi di microcriminalità e degrado.
Il progetto, qualora approvato dalle Amministrazioni coinvolte, verrà sottoposto al vaglio di Regione Lombardia per verificare la disponibilità di eventuali finanziamenti per supportare il lavoro dei Comuni.
Il problema sicurezza è grave e sentito in ogni parte della città di Milano e anche nei comuni della provincia, tanto quanto. Sollecitare uno schieramento lì togliendolo di là, non può essere la soluzione. Cosa si vuol fare prendere la seggiola del Viminale e spostare tutta la polizia dal sud in Lombardia? Diversamente, diminuendo, si fa per dire, le tasse, come si pensa di pagare le conseguenti nuove assunzioni? Troppe chiacchiere elettorali; a dx come a sx e come sempre pochi fatti.
I problemi maggiori non si pongono nelle 'ore di punta', semmai, nelle restanti ore della giornata e alla sera.