La Casa della salute di Cassina de' Pecchi andrà all'asta a settembre
L'edificio era stato pensato per gli ambulatori dei medici di base, ma ospiterà invece la medicina privata

Pubblicato il bando per l’asta pubblica che mira a vendere la Casa della salute che si trova all’interno dell’area ex Nokia a Cassina de' Pecchi.
Ospiterà la medicina privata
L’edificio ha una superficie di circa 330 metri quadrati. La seduta per l’aggiudicazione è stata fissata per il 9 settembre alle 11 nella sala consiliare del Comune, in piazza De Gasperi. Si parte da una base d’offerta di 353mila euro.
Come già annunciato dalla sindaca Elisa Balconi in sede di Consiglio comunale, non sarà un’asta libera a tutti, o meglio, a tutto, ma chi l’acquisterà potrà inserirvi solamente servizi legati alla medicina: centri radiografici e di diagnostica per immagini, laboratori di analisi cliniche, centri di fisioterapia, poliambulatori di visite specialistiche, studi odontoiatrici, centri di consulenza psicologica e altri servizi legati alla salute mentale, attività infermieristiche, logopedia e via dicendo.
E’ possibile anche utilizzare lo spazio come sala del commiato, nel caso ad aggiudicarselo sia un’agenzia di onoranze funebri, ad esempio.
Una vendita contestata
La scelta di alienare l’edificio, che il sindaco Massimo Mandelli aveva fatto realizzare per creare un ambulatorio da destinare ai medici di base per favorire la medicina associata, ha fatto infuriare le minoranze, che avevano accusato la prima cittadina di svendere il bene alla medicina provata.
Balconi ha replicato spiegando che nonostante gli sforzi, non è stata trovata alcuna soluzione nell’ambito della Sanità pubblica, ma che con la vendita le risorse saranno utilizzate per la riqualificazione dell’edificio di via Mazzini dove già sono ospitati gli ambulatori dei medici di base e, con il futuro spostamento della Polizia Locale (che troverà posto nel nuovo Municipio) sarà creato un vero polo della salute.