Ipsia di Cernusco sul Naviglio e Argentia di Gorgonzola primi e secondi al concorso presepi della Diocesi
Alla realizzazione delle due rappresentazioni hanno partecipato anche diversi studenti di religione non cristiana
L’Ipsia Majorana di Cernusco sul Naviglio ha vinto il concorso dei presepi organizzato dalla Diocesi di Milano. E l'Argentia di Gorgonzola, che condivide lo stesso preside, Nicola Ferrara, e che dal prossimo anno scolastico sarà unito in un unico istituto di formazione tecnica e professionale, si è aggiudicato la medaglia d'argento.
Un presepe "multireligioso"
Quest'anno il concorso presepi diocesano è coinciso con gli 800 anni del primo presepe voluto da san Francesco in un piccolo borgo a Greccio. Diverse le categorie per la partecipazione: oratori, parrocchie, famiglie con minori coinvolti nella realizzazione, scuole di ogni ordine e grado.
La particolarità, sia a Cernusco sia a Gorgonzola, è che a realizzare la rappresentazione della Natività si sono impegnati anche diversi ragazzi di fede non cristiana e persino atei. Molti di loro frequentano regolarmente le ore di insegnamento della religione cattolica.
Così don Andrea Citterio, che ha seguito il progetto a Cernusco:
In realtà io ho portato semplicemente avanti quella che era una bella tradizione di una collega, Anna Maria Venturini.
Ho chiesto agli studenti di due classi di impegnarsi ad allestirlo e hanno preso la cosa molto seriamente.
Hanno raccolto la responsabilità di creare nell’atrio di ingresso della scuola un segno di Natale e di comunità. Per il resto si tratta di una rappresentazione molto semplice, arricchita però da biglietti con i messaggi degli studenti.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 20 gennaio 2024.