"Interpretare il presente": una serata in ricordo di Giuseppe Tallarita
Venerdì 5 aprile verrà presentato il libro "Giuseppe Tallarita. Un sogno spezzato". Quinto e ultimo appuntamento della rassegna
Venerdì 5 aprile si terrà il quinto ed ultimo appuntamento con la rassegna.
L'evento per dialogare insieme
In occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, l'Amministrazione comunale di Carugate promuove una serata per presentare il libro "Giuseppe Tallarita. Un sogno spezzato" (ammesso proprio pochi giorni fa al Premio letterario nazionale Giovanni Comisso, a cura della Regione Veneto), a chiusura della rassegna "Interpretare il presente". L'appuntamento sarà anche un'occasione per dare inizio alla "Settimana della legalità", durante cui verranno coinvolte diverse realtà del territorio e verranno organizzati alcuni momenti dedicati a diverse fasce d'età.
L'incontro, moderato da Cinzia Rizzi, membro della Commissione Antimafia e Legalità del Comune di Carugate, vedrà coinvolti Valerio Esposti, scrittore del libro, e Rosy Tallarita, nipote di Giuseppe. L'autore ha così presentato il protagonista del suo romanzo, per offrirci un piccolo estratto del tema che verrà affrontato:
"Giuseppe abitava a Butera, in provincia di Caltanissetta e coltivava un sogno che cresceva di anno in anno, come i suoi ulivi: godersi serenamente quel piccolo angolo di quiete vicino al mare e vedere i suoi nipoti crescere. Un sogno spezzato da mani crudeli e criminali. Fu trovato morto il 28 settembre 1990 di fronte alla sua tenuta. Lo uccisero due killer agli ordini di un boss della “Stidda”; il mandante era l’allora pastore che qualche anno prima si vide rifiutare il transito abusivo del gregge, reiterato più volte. Un uomo semplice e giusto, ucciso per non aver ceduto alla sopraffazione."
Appuntamento dunque alle ore 20:45, presso la Sala Consigliare di via XX Settembre 4, a Carugate: l'ingresso è libero, fino ad esaurimento posti.