Iniziati i lavori al bocciodromo di Cernusco sul Naviglio
Questa mattina è cominciata la rimozione della pavimentazione in parquet del palazzetto dello sport
Come da cronoprogramma, sono iniziati questa mattina i lavori per la rimozione della pavimentazione in parquet del palazzetto dello sport di Cernusco sul Naviglio, compromesso dopo l'alluvione dello scorso giugno.
Riqualificazione in corso
Dopo il necessario periodo di deumidificazione del massetto esistente, si procederà con la posa della nuova pavimentazione.
In parallelo a questi lavori, si sta progettando la realizzazione di un sistema di contenimento delle acque meteoriche, che possa contrastare fenomeni temporaleschi eccezionali sempre più frequenti.
Dopo l'emergenza allagamento, quindi, ci si prepara ad avere uno spazio riqualificato.
Già a fine luglio la vicesindaca Paola Colombo, insieme con il responsabile dell’Area tecnica Alessandro Duca e i referenti di Enjoy Company, gestore degli impianti, Matteo Gerli e Guido Bigotto, avevano eseguito un sopralluogo al bocciodromo che sarà trasformato in una palestra.
Tutto a seguito del nubifragio di due mesi fa che ha irrimediabilmente compromesso il parquet del palazzetto. Alcuni lavori sono già stati eseguiti, come l’eliminazione delle corsie del bocciodromo e la creazione del massetto pavimentale su cui andrà poi posato il linoneum che sarà il fondo del campo. Un’operazione, quest’ultima, che avverrà però a settembre.
Successivamente alla posa del campo saranno poi sostituiti i serramenti, che saranno trasparenti e non più scuri. Il fondo di gioco avrà i tracciamenti di un campo da pallacanestro e uno da pallavolo. Sono previsti gli incastri per il montaggio di una rete per il volley, ma non i canestri mobili per la pallacanestro al momento.
A novembre l’Ufficio tecnico elaborerà uno studio di fattibilità tecnica ed economica per l’eventuale realizzazione di nuovi spogliatoi, a ovest della struttura, verso lo stadio Scirea. Nel frattempo le squadre continueranno a utilizzare quelli del palazzetto.
Saranno eseguiti anche lavori per una nuova vasca disperdente e una griglia di scolo più ampia attorno alla struttura per evitare che futuri nubifragi compromettano nuovamente il dispendioso intervento di questi giorni.