Inaugurata a La Corte Lombarda la mostra "I Muri del Silenzio" contro la violenza sulle donne
Progetto realizzato nell’ambito delle iniziative promosse dal centro commerciale con il patrocinio del Comune di Bellinzago Lombardo
Inaugurata ieri mattina, lunedì 18 novembre 2024, la mostra fotografica "I Muri del Silenzio" a La Corte Lombarda di Bellinzago. L'esposizione sarà visibile al primo piano del centro commerciale fino all'1 dicembre.
Inaugurata a La Corte Lombarda la mostra "I Muri del Silenzio" contro la violenza sulle donne
Il centro commerciale La Corte Lombarda di Bellinzago Lombardo ha ospitato lunedì 18 novembre la conferenza stampa di presentazione del progetto fotografico "I muri del silenzio", iniziativa nata con l’intento di sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne, sia essa fisica, psicologica, economica o verbale. La mostra itinerante, giunta alla 17esima tappa, potrà essere visitata dal 18 al 25 novembre al 1° piano del centro commerciale.
Obiettivo della mostra, ideata dalla fotografa Mjriam Bon e promossa dall’atleta paralimpica, senatrice Giusy Versace, è quello di mobilitare la collettività e soprattutto i giovani, invitandoli a rompere i muri del silenzio, a non adeguarsi alle logiche del più forte, ad andare contro il compromesso per non aderire all’indifferenza che legittima i cattivi comportamenti e incentiva il perdurare di gesti sbagliati.
Protagonisti degli scatti alcune celebrità del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport e della politica, ma anche volti di persone comuni: da Lorella Cuccarini, ad Alberto Matano, da Sergio Friscia e Maria Grazia Cucinotta a Pinky, una donna che dopo esser
stata vittima di violenza per mano del marito, ha denunciato tornando a vivere e oggi testimonia la sua terribile esperienza per aiutare altre donne.
All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, Mjriam Bon, fotografa e autrice delle opere in mostra, la senatrice Giusy Versace, il sindaco di Bellinzago Lombardo Michele Avola, il presidente del Cda del Centro Commerciale La Corte Lombarda, Simone Maltempi introdotti da Daniele Stefani, cantautore milanese da sempre attento e sensibile al sociale. Era presente anche l’associazione Rete Interistituzionale Adda Martesana V.I.O.L.A. nella persona di Chiara Sainaghi, che coinvolge 28 comuni ed è strumento operativo sul territorio per mettere in campo azioni volte alla prevenzione e al contrasto alla violenza maschile sulle donne ed il Comandante della Polizia Locale Salvatore Guzzardo.
Anche gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Einstein di Bellinzago Lombardo hanno preso parte con interesse e sensibilità alla testimonianza portata dagli organizzatori. L’installazione è composta da una serie di ritratti fotografici in bianco e nero colti nell’atto di coprirsi gli occhi, le orecchie e la bocca, come le famose “sanzaru” le tre scimmie sagge della tradizione giapponese, una forma di protesta e denuncia verso chi non vuole vedere, non sentire e non parlare.
Partita nel 2019 dal prestigioso Palazzo Macuto a Roma presso la camera dei Deputati, la mostra ha riscosso un interesse crescente da parte del pubblico. In particolare dai più giovani che, partecipando attivamente agli ultimi incontri in occasione della presentazione della mostra, si sono dimostrati attenti e sensibili ai molti fenomeni di violenza, tra cui anche il bullismo e il cyberbullismo.
“È con profondo senso di impegno che il nostro centro commerciale supporta l'iniziativa I Muri del Silenzio, un progetto che rompe simbolicamente e concretamente il silenzio attorno a una delle più gravi piaghe della nostra società – dichiara il direttore de La Corte Lombarda Fabio Laguardia -. Attraverso quest'iniziativa, vogliamo offrire un luogo non solo di incontro e condivisione, ma anche di riflessione e consapevolezza. I nostri spazi accolgono opere, messaggi e testimonianze che denunciano la violenza, invitando tutti a unirsi nel rifiuto del silenzio e dell'indifferenza. Crediamo fermamente che ognuno di noi abbia il potere di fare la differenza, e il nostro centro commerciale si pone come ponte tra la comunità e una causa che ci riguarda tutti. Ci auguriamo che questo progetto possa essere un'occasione per diffondere informazione, sostenere le vittime e promuovere la cultura del rispetto e dell'uguaglianza”.
Spiega Mjriam Bon, autrice degli scatti:
“Dare continuità a questo progetto, che gira l’Italia dal 2019, è per me molto importante. Sono sicura che grazie al forte potere di denuncia della fotografia, attraverso questa mostra ora nei centri commerciali dove passano centinaia di persone ogni giorno, si possa sensibilizzare cercando di abbattere l’omertà e la paura che circondano queste violenze”
Conclude Giusy Versace, atleta paralimpica e senatrice:
“Questo progetto è un prezioso strumento per tenere i riflettori accesi sul tema tutto l’anno e vorrei presentarlo anche nelle scuole, per educare i giovani, gli uomini di domani, al rispetto e alla non violenza. Ringrazio il Centro Commerciale La Corte Lombarda per la sensibilità e il sostegno dimostrati. Contro la violenza sulle donne, ma anche contro la violenza in generale, non ci si deve girare dall’altra parte, bisogna avere il coraggio di denunciare e lavorare insieme perché c’è ancora molto da fare soprattutto dal punto di vista culturale”.