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“In centro a Cernusco sul Naviglio una Zona a traffico (poco) limitato”

La lista civica Vivere Cernusco ha sollevato il tema del mancato rispetto delle regole per quella che dovrebbe essere un'oasi

“In centro a Cernusco sul Naviglio una Zona a traffico (poco) limitato”

Una Zona a traffico poco limitato e sosta selvaggia nel centro storico di Cernusco sul Naviglio. Secondo la lista di minoranza Vivere Cernusco-Adesso la situazione del traffico in quella che dovrebbe essere un’oasi è sempre più caotica.

“Alcune piazze non sembrano più una Ztl”

Il centro storico di Cernusco sul Naviglio è sempre più preda del caos veicolare, al punto che secondo il capogruppo Luca Forlani in alcune ore del giorno alcune piazze non sembrerebbero più far parte della Zona a Traffico Limitato, ma di una nuova zona a traffico… libero.

Secondo il gruppo di minoranza, il quadro attuale è in palese contrasto con gli obiettivi per cui la Ztl è stata istituita: sicurezza per pedoni e ciclisti, tutela del patrimonio architettonico e della pavimentazione storica, salute pubblica e vivibilità degli spazi.

Nonostante l’esistenza di una normativa precisa, la realtà quotidiana sarebbe ben diversa: traffico sostenuto, veicoli in sosta fuori dagli stalli o in divieto permanente, e una percezione diffusa di assenza di controllo.

“Serve vigilare sul rispetto delle regole”

L’interpellanza ricostruisce in dettaglio la disciplina vigente, che prevede deroghe per residenti, imprese artigianali e commerciali con sede in ZTL, veicoli per carico e scarico (con limiti temporali e di massa), e stabilisce tre tipologie di stalli: per carico/scarico, per disabili e a tempo (massimo 30 minuti). Ma è proprio il controllo del rispetto di questi limiti a rappresentare, secondo i consiglieri, il nodo critico.

Il sistema attuale si basa su telecamere posizionate ai varchi di accesso, che rilevano solo l’entrata dei veicoli, non l’uscita.

Così Forlani:

In assenza di tale rilevazione, ad oggi risulta pertanto impossibile monitorare l’effettiva durata del transito e/o della sosta dei soggetti titolari di permessi temporanei.

Una falla che renderebbe di fatto inefficace il monitoraggio delle soste brevi.

“Maggiori controlli in arrivo”

 L’assessore alla Viabilità Giacomo Cavalletti ha spiegato che sarà avviata una campagna di rilevazione dei passaggi in entrata e uscita e saranno effettuati maggiori controlli sul rilascio del permessi, che tra l’altro sono in salita (erano 1.735 nel 2024 e sono stati 1.757 quest’anno). Anche per la sosta, soprattutto per piazza Matteotti, ci saranno più controlli per tutelare il decoro e la qualità della vita.