Il vincitore consola lo sconfitto, alle spalle Guernica: la foto che racconta il vero spirito dello sport

Alle spalle una copia del dipinto "Guernica" di Pablo Picasso, per antonomasia una delle opere che raccontano gli orrori dell’odio e della guerra. Davanti Ricky e Songa, due giovanissimi giocatori del Basket Melzo. Due avversari che si sono ritrovati di fronte al murale al termine della finale di un torneo: uno vincitore, l’altro sconfitto, ma uniti dall’amicizia e dallo spirito di sana competizione che sa andare oltre alla rivalità diventando empatia.

Una foto che racconta lo sport

Questa foto è stata scattata al termine del torneo TrecontroTre Junior, prima edizione dello storico format promosso dal Basket Melzo e, in questo caso, dedicato al minibasket. Poco prima era andata in scena la finale della categoria Aquilotti (nati nel 2013 e 2014). La squadra di Ricky (maglia nera) ha perso di un punto contro quella di Songa (maglia bianca) che si è aggiudicata l’ambito trofeo.

Durante i festeggiamenti Ricky, di un anno più giovane del rivale, si apparta vicino al muro della scuola media Mascagni, triste, deluso e amareggiato dal risultato. Il primo a sedersi al suo fianco è stato proprio Songa, il suo avversario, che ha lasciato i festeggiamenti per andare a consolare il rivale deluso.

Un momento che è stato immortalato da uno dei genitori, che ha scattato la foto proprio nel momento perfetto, racchiudendo in un solo scatto il sano spirito dello sport che dovrebbe essere veicolato a ogni livello, in ogni disciplina. Una foto che è diventato il "manifesto" del Basket Melzo e, forse, dovrebbe esserlo di tutte le società del nostro Paese.