"Il surriscaldamento del pianeta è colpa dell'uomo"
A Inzago si è parlato di temi ambientali e di cosa è possibile fare per limitare i danni

"Perché parliamo di ambiente?" è il titolo dell’incontro che si è tenuto lunedì 13 marzo 2023 al cinema teatro Giglio di via Brambilla a Inzago.
Focus sulla situazione ambientale
L’incontro è stato organizzato da Cittadini per l’ambiente in Martesana e dalle parrocchie del paese. Sul palco si sono alternati gli interventi del giornalista di Avvenire Diego Motta, il climatologo Daniele Izzo, don Lorenzo Maggioni, Andrea Torti del movimento Fridays for future e il caporedattore della Gazzetta dell'Adda Gabriele Ticozzi.
Izzo ha delineato un quadro preoccupante:
A che punto siamo? Siamo indietro. Si parla di surriscaldamento da cinquant'anni, le temperature continuano ad aumentare ed è colpa dell'uomo. Le persone si adatteranno, ma ci sarà un prezzo da pagare in termini di vite e di risorse. Tra 20-30 anni avremo 35 gradi d'estate con punte sino ai 40 anche in Pianura Padana.
Don Lorenzo ha invece ricordato che è Cristo a richiamare tutti a guardare la condizione umana:
La cura dell'ambiente deve sposarsi con la cura della società con attenzione soprattutto alle situazioni più esposte. I morti nel Mediterraneo scappavano anche dalla carestia. Le azioni di Misericordia sono il luogo in cui Cristo si rivela.
Torti ha spiegato com'è nato il movimento sottolineando l'importanza di fare pressione sulla politica affinché siano messe in campo azioni decisive.









