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Il sindaco di Cernusco sul Naviglio scrive a Città metropolitana: "Provinciale pericolosa. E' ora di metterla in sicurezza"

Fissata una riunione da Città metropolitana per la creazione di una tavola rotonda sul tema

Il sindaco di Cernusco sul Naviglio scrive a Città metropolitana: "Provinciale pericolosa. E' ora di metterla in sicurezza"
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All'indomani di un nuovo incidente sulla Sp113, la strada che collega lo svincolo della Tangenziale Est a Cernusco sul Naviglio e Brugherio, il sindaco di Cernusco Ermanno Zacchetti ha preso carta e penna e ha scritto a Città metropolitana competente (parzialmente) per il tratto di strada per chiedere un intervento di messa in sicurezza.

L'ennesimo incidente

L'ultimo sinistro si era verificato la sera del 20 agosto nel tratto di Sp113 tra la via Resegone, la strada che porta alla piattaforma ecologica, e lo svincolo della Tangenziale Est. Un'auto aveva invaso la corsia opposta e aveva provocato uno scontro frontale contro quella che procedeva in senso opposto.

La lettera del sindaco

Così Zacchetti aveva deciso di scrivere a Città metropolitana, mettendo in copia conoscenza i propri colleghi di Brugherio e Cologno Monzese, trattandosi di una strada che proprio nel tratto interessato interseca anche i loro confini.

La strada è a doppio senso di circolazione, a una sola carreggiata, divisa in due corsie, senza illuminazione, e si snoda attraverso una serie di curve. Nel suo sviluppo di circa un chilometro accoglie l'incrocio che conduce alla piattaforma ecologica del Comune di Cernusco, l'ingresso a un impianto di compostaggio posto sul territorio di Cologno e a alcuni impianti di cava nel nostro Comune, lo svincolo di entrata e uscita della tangenziale Est, appena superato il confine con il Comune di Brugherio.

Il sindaco ha sottolineato come la strada sia rimasta uguale da decenni, nonostante il traffico sia notevolmente incrementato nel tempo per varie motivazioni.

Una strada molto trafficata

A causare l'incremento del traffico su tale tratto concorrono diversi fattori, secondo quanto indicato dal primo cittadino:

  • l'aumento del numero di autoveicoli in circolazione
  • il completamento del collegamento Mirazzano-Vimodrone che ha agevolato il percorso da e verso la Tangenziale Est
  • il maggior utilizzo della piattaforma ecologica
  • la presenza dell'istituto superiore Itsos 'Marie Curie', tra i più frequentati di Città Metropolitana con i suoi o0ltre 1700 alunni, provenienti da un bacino anche sovracomunale.

Prosegue Zacchetti nella lettera:

Al suo fianco , inoltre, sorge un istituto paritario con una offerta di classi primarie e di secondarie di primo grado, frequentato da oltre 700 alunni di cui il 60% provenienti da Comuni limitrofi al nostro.

Sempre a fianco, infine, si trova il centro sportivo comunale di Cernusco (che include un impianto natatorio e fisioterapico) con circa 900mila ingressi stimati l'anno.

Le ciclabili ci sono, ma solo in città

Il sistema di ciclopedonali che consente di raggiungere i principali luoghi di interesse cittadino, incluse scuole e centro sportivi, con una mobilità dolce a due ruote e in sicurezza.

Possibilità preclusa agli studenti e agli utenti provenienti da Brugherio ed in generale da nord, poiché sulla SP113 non è presente un percorso ciclabile.

Nel corso degli anni, anche amministrazioni comunali precedenti alla mia hanno sollevato l'esigenza di uno sviluppo In senso moderno della Sp113 che garantisca una maggiore sicurezza a chi la percorre:

  • valutando la realizzazione di rotonde al posto degli incroci e degli svincoli presenti;
  • aggiungendo una ciclabile che si sviluppi parallela alla carreggiata;
  • dotando di illuminazione questo tratto stradale.

Ogni volta ci siamo sempre scontrati con la complessità di un intervento di competenza di Città Metropolitana di Milano, che coinvolge il territorio di 3 Comuni appartenenti a 2 enti Provinciali differenti e l'ente gestore della tangenziale.

Per tutte queste motivazioni, siamo a chiedervi di riprendere l'obiettivo di migliorare la sicurezza per chi percorre la Sp113 attraverso un'azione decisa e condivisa che parta dalla convocazione di un tavolo di lavoro con tutte le istituzioni territoriali e gli enti di gestione interessati.

Tavolo di lavoro

La risposta non si è fatta attendere. Il vicesindaco di Città metropolitana Francesco Vassallo ha girato la palla alla consigliera metropolitana delegata alle Infrastrutture Daniela Caputo che ha contattato l'Amministrazione di Villa Greppi e ha fissato la riunione per dare vita alla tavola rotonda per il 13 settembre 2023 alle 10.

(nella foto di archivio uno degli incidenti che si sono verificati in passato nel tratto di strada interessato)

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