Il recupero degli ex magazzini del Villaggio operaio: diventeranno abitazioni
La riconversione di tre edifici di Crespi d'Adda: via libera della Giunta di Capriate San Gervasio
Nel Villaggio operaio di Crespi d'Adda, a Capriate San Gervasio, si ricaveranno tre nuove abitazioni da una sezione degli ex magazzini del cotonificio, in via Donizetti.
Il recupero dell'ex cotonificio
Si tratta di un intervento particolarmente interessante, considerato che nel Villaggio operaio non comparivano nuove case dal momento della sua costruzione e ultimazione, all'inizio del Novecento. Ciò a causa dei vincoli di tutela, ma il progetto di recupero presentato dalla società Sala Giuseppe Snc ha convinto la Giunta comunale, che ne ha approvato l'adozione con il benestare della Soprintendenza. Un'operazione che andrà quindi a riqualificare la sezione di immobile fino a ora usato dalla proprietà come deposito.
Ne parlano anche i colleghi di Prima Bergamo. La novità arriva nell'attesa che parta il recupero della fabbrica in disuso, a opera della holding Odissea, che ne ricaverà degli spazi da dedicare a musei, servizi e attività economiche. Il tutto sarà inoltre avviato dal cantiere per una nuova rotatoria, che andrà a sostituire l'intersezione tra via Crespi e la Provinciale 184.
Le abitazioni
Arrivando nel dettaglio al progetto di recupero dei vecchi magazzini, da una superficie complessiva di 550 metri quadri si ricaveranno appunto tre abitazioni, ciascuna di due piani, e un giardino di duecento metri quadri. I posti auto, inoltre, saranno interrati e dotati di elevatori meccanici. Dalla Soprintendenza e dal Parco Adda Nord è arrivato il nulla osta ai lavori, con il rilascio della compatibilità paesaggistica, anche se a una serie di condizioni.
Tra queste, la conservazione dei portoni in legno, il non costruire dei conci in laterizio, il ricorso a una tinteggiatura concordata in cantiere con la Soprintendenza, la conservazione dei serramenti dei lucernari ma l'eliminazione dei tre posizionati nella parte alta delle coperture.
E noi no! La paesaggistica e la sovraintendenza alle belle arti non ci hanno dato il permesso di mettere il fotovoltaico perché essendo delle villette a schiera che guardano sulla strada che va a Crespi d Adda e non centriamo nulla con loro. Il comune le vuole integrare nel tetto e pannelli rossi, quando ci sono case messe nel parco Adda nord e resto sono neri e non integrati nel tetto. È 2 anni che abbiamo avviato le pratiche e a Crespi tutto lecito