Memoria

Il prefetto di Milano consegna 30 medaglie d'onore ai familiari dei deportati

Un importante riconoscimento alla memoria di chi è stato deportato, di chi l'orrore che viene raccontato l'ha visto davvero.

Il prefetto di Milano consegna 30 medaglie d'onore ai familiari dei deportati
Pubblicato:

Un importante riconoscimento alla memoria di chi è stato deportato, di chi l'orrore che viene raccontato l'ha visto davvero. Oggi, sabato 4 febbraio 2023, all'Auditorium del Memoriale della Shoah di Milano la cerimonia solenne. Anche l'Adda Martesana è presente.

Il prefetto di Milano consegna 30 medaglie d'onore ai familiari dei deportati

Il Prefetto di Milano Renato Saccone consegnerà 30 medaglie d’onore concesse, con decreto del Presidente della Repubblica, ai “cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti”.

La cerimonia si terrà oggi alle 17 l’Auditorium “Joseph e Jeanne Nissim” del Memoriale della Shoah di Milano Onlus, in piazza E.J. Safra, 1.

Alla cerimonia interverrà la senatrice Liliana Segre e il presidente onorario della Fondazione Memoriale della Shoah Roberto de Bortoli, oltre alle massime autorità cittadine e ai sindaci dei Comuni di residenza dei congiunti degli insigniti.

I familiari dell'Adda Martesana che ritireranno le medaglie

Ci saranno, fra chi riceverà la medaglia, anche i familiari, anche i parenti dei deportati dell'Adda Martesana, accompagnati dai sindaci dei Comuni di residenza. I loro cari hanno vissuto quegli orrori irripetibili e verrà onorata.

Per Pessano con Bornago, Nadia Abeni per il padre Faustino Abeni. Per Pioltello Francesco Bosio, figlio di Luigi Bosio e Rosalia Novelli, figlia di Vitangelo Novelli. Per Carugate ritireranno la medaglia Attilio Galli e Stefano Innocenti, figli di Franco Galli e Ilario Innocenti, mentre per Basiano Giuseppe Lenzi, per il papà Giovanni. Da Bussero i nipoti Mario e Fiorangela Marchesi per Mario Marchesi. Per Vimodrone Augusta Principi per il papà Amedeo e per Segrate, Antonio Ricciardi per il padre Aniello.

Seguici sui nostri canali