L'appello

Il Pd di Carugate scrive ai suoi parlamentari: "Blocchiamo Pedemontana"

Il partito ha inviato la lettera anche ai consiglieri regionali dem: "L'autostrada distruggerà ampie zone del Parco Agricolo Nord Est"

Il Pd di Carugate scrive ai suoi parlamentari: "Blocchiamo Pedemontana"
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Un "no" netto al progetto della tratta "D breve" di Pedemontana che il Partito Democratico di Carugate ha inserito in una lettera inviata ai parlamentari e consiglieri regionali dem, per evidenziare i rischi connessi all'autostrada che non attraverserà il territorio comunale e la Martesana propriamente detta, ma una grossa porzione di campi inseriti nel perimetro del Parco Agricolo Nord Est, di cui Carugate fa parte.

"Il nostro 'no' a Pedemontana al fianco dei sindaci del Vimercatese"

"Da oltre un anno sosteniamo i comitati civici della Brianza nell'opporsi alla tratta D Breve di Pedemontana, che nelle intenzioni di Regione Lombardia dovrà essere costruita tra Vimercate- Velasca e Agrate-Omate - hanno spiegato dal partito locale - Siamo contrari all'opera che distruggerà ampie parti di territorio agricolo appartenenti al Pane. Inoltre l'opera impatterà in modo significativo sui confinanti territori di Agrate e Caponago, i cui sindaci hanno più volte espresso perplessità e contrarietà all'opera".

Sono dieci in tutto i sindaci del Vimercatese che nei giorni scorsi hanno ufficialmente dato mandato a un legale di seguire l'iter di approvazione del progetto, per presentare osservazioni e eventuali ricorsi contro l'opera.

Il circolo carugatese del Pd ha inviato una lettera a parlamentari e consiglieri regionali, referenti della zona, per far sentire la propria voce. E' stata indirizzata agli onorevoli Silvia Roggiani, Simona Malpezzi, Matteo Mauri e Franco Mirabelli, oltre che ai consiglieri regionali Pierfrancesco Majorino e Paolo Romano.

La lettera del Pd di Carugate spedita a Roma

"Come messo in evidenza da vari studi, l’infrastruttura Pedemontana non è economicamente sostenibile e rischia di essere una delle tante autostrade deserte di Lombardia, come Teem e Brebemi - si legge nella missiva - Se già il tratto D risulta a nostro avviso devastante per il territorio, lo sarà ulteriormente il tratto D breve, che appare assurdo nella sua formulazione in quanto progettato a pochi chilometri di distanza dalla Tangenziale Est, a sua volta già collegata con l’autostrada A4. Lo svincolo di Omate è grande più della stessa cittadina. A fronte di tutto ciò, nonostante il territorio del Comune di Carugate non sia coinvolto direttamente, reputiamo fondamentale schierarci contro questa infrastruttura, che di fatto mette a rischio la stessa sopravvivenza del Parco Agricolo Nord Est in una sua ampia parte. Nel nostro piccolo abbiamo presentato nei mesi scorsi una mozione in Consiglio comunale tramite la nostra lista civica Carugate Attiva, per far giungere a Regione Lombardia un parere contrario all’opera. La maggioranza di centrodestra del sindaco Luca Maggioni (ProCarugate in realtà è una lista civica moderata, con esponenti forzisti ma senza la Lega, che è all'opposizione, ndr) ha bocciato la nostra proposta. Ci siamo inoltre attivati raccogliendo firme insieme ai comitati molto attivi nell’area della Brianza e tramite i nostri social cerchiamo di sensibilizzare i nostri concittadini, nella convinzione che dobbiamo saper guardare oltre i confini del municipio e ampliare il più possibile la rete di coloro che si oppongono all’opera".

A rimarcare la contrarietà a Pedemontana è stato il segretario dem Francesco Galli.

"Il nostro 'No' a Pedemontana non è un 'No' di colore politico, ma di merito - ha spiegato - Vogliamo preservare agricoltura, biodiversità e paesaggio. Il Parco Agricolo Nord Est ha permesso fino a oggi di evitare che l'area della Brianza vimercatese e della Martesana si trasformasse in un'unica agglomerazione urbana, come accaduto invece in altre zone della Città metropolitana, dove autostrade, speculazione edilizia e disordine urbanistico hanno devastato il territorio. La tratta D breve non serve, essendoci già la Tangenziale Est a pochi chilometri di distanza".

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