Il "no" alla violenza sulle donne gridato dagli studenti: "L'amore non può uccidere"
I ragazzi della scuola media De Filippo di Brugherio protagonisti di momenti di riflessione
Quest’anno la scuola secondaria Eduardo De Filippo dell'Istituto Nazario Sauro di Brugherio ha celebrato in modo straordinario la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Con profonda riflessione su un tema così delicato, ma universalmente rilevante, gli studenti non si sono limitati a osservare un minuto di silenzio per commemorare le vittime di violenza di genere, ma hanno anche dato vita a una serie di iniziative creative, tra cui installazioni artistiche, spot pubblicitari e slogan anche in lingua inglese.
Gli studenti: "L'amore non può uccidere"
Il leitmotiv della loro campagna è stato chiaro e incisivo: "L'amore non può uccidere, la violenza non può essere amore". La risposta decisa degli studenti alla violenza è stata espressa attraverso la "gentilezza", un valore fondamentale che sostengono essere l'antidoto contro l'odio.
Non solo l'inaugurazione della panchina rossa a San Damiano
Inoltre alcuni studenti parteciperanno a un flash mob per inaugurare una panchina rossa in piazza Virgo Fidelis,a San Damiano, quartiere dove è situata la scuola. La serata del 24 novembre sarà arricchita dalla partecipazione degli studenti a un evento dal titolo "Woman, no cry" organizzato dalla Consulta di Monza presso il Sant’Albino Cafè che contribuirà ulteriormente a diffondere il messaggio contro la violenza sulle donne.
La citazione di Ermal Meta
Il motto "No è No! L'amore non può e non deve uccidere, è 'Vietato morire' per amore", citando le parole di Ermal Meta, incarna la determinazione degli studenti nel promuovere relazioni basate sul rispetto reciproco. "Simple gestures of Kindness can change our lives, Be kind!" è il messaggio unificato e universale che gli studenti della De Filippo di San Damiano intendono diffondere, evidenziando il potere della gentilezza nella società odierna.