Aveva 15 anni

Il dolce sorriso di Alice che a Cernusco sul Naviglio nessuno dimenticherà

Aveva terminato gli esami di terza media a giugno. La sua esistenza è stata sinonimo di inclusione e spontaneità

Il dolce sorriso di Alice che a Cernusco sul Naviglio nessuno dimenticherà
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Cernusco sul Naviglio piange Alice Perego, una studentessa di 15 anni che aveva da poco terminato la terza media alla secondaria di primo grado in piazza Unità d'Italia.

Inclusione e spontaneità

Tra le tante parole che possono descrivere la sua storia una è senz'altro inclusione. Alice era affetta da una disabilità seria che le impediva di muoversi e parlare. Ma non ha potuto fermare la sua grande vitalità e voglia di vivere.

Ha frequentato la scuola dell'infanzia di via Dante, la primaria Manzoni e la secondaria di piazza Unità d'Italia. Ha studiato con profitto, grazie anche all'aiuto dei compagni di classe che di giorno in giorno facevano a gara ad alternarsi nell'assisterla. Per questi ultimi l'esperienza accanto a lei è stata gioiosa e arricchente, perché grazie alla sua spontaneità e capacità comunicativa hanno scoperto in modo naturale come l'affetto e l'amicizia riescano a superare ostacoli apparentemente insormontabili.

Così tra loro si sono creati dei grandi legami, alcuni dei quali portati avanti sin dai tempi della scuola dell'infanzia.

Alice è stata seguita dall'inizio al centro Don Gnocchi a Pessano con Bornago. Amava andare in piscina all'Enjoy e adorava la musica, soprattutto quella piena di energia.

"Volo come si deve, ossia con le mie forze"

A portarla via è stata la comparsa di alcune complicazioni legate alle problematiche con cui conviveva da sempre. E' stato quasi improvviso. La mamma, Barbara, e il papà, Giovanni, l'hanno amata e accudita ogni giorno, condividendo con lei ogni cosa, dalle scelte del colore delle pareti della casa, ai viaggi, alla cucina.

Alice è stata tanto amata, come ha testimoniato il grandissimo numero di persone che lunedì a Ronco, dove la famiglia abitava, ha affollato la piccola chiesa per i funerali.

La sua maestra Federica che la seguiva alle medie ha letto un messaggio al termine della funzione e ha ricordato una poesia che lei stessa aveva richiamato quando aveva salutato la 15enne prima delle vacanze, l'Elogio dei sogni di Wislawa Szymborska. Un testo che Alice amava moltissimo.

Volo come si deve, ossia con le mie forze

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 2 settembre 2023.

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