Incredibile, ma vero

Il Comune dimentica di inviare un documento e l'Imu non potrà essere alzata (per la gioia dei contribuenti)

L’aumento dello 0,5 per mille andava comunicato al ministero dell'Economia e delle Finanze, ma qualcosa nel Municipio di Inzago non ha funzionato. E ora ci saranno settantamila euro in meno nel bilancio.

Il Comune dimentica di inviare un documento e l'Imu non potrà essere alzata (per la gioia dei contribuenti)
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Una "grazia" inaspettata per chi paga l'Imposta municipale propria a Inzago: l'incremento che era stato deliberato non potrà essere applicato perché il Comune non lo ha comunicato al ministero. Che ora gli ha imposto di non applicare l'aumento.

Il Comune di Inzago dimentica di mandare un documento al ministero, e a risparmiare sull'Imu sono i... contribuenti

A nessuno piace pagare tasse, tributi e imposte. Anzi, spesso ci si lamenta di quanto versiamo a Stato, Regione o Comune. Ma i contribuenti di Inzago possono gioire: per una volta la burocrazia ha giocato a loro favore. La mancata trasmissione di un documento al Mef (ministero dell'Economia e delle Finanze), infatti, impedirà all'Amministrazione di applicare l'aumento dell'Imu che era già stato deliberato.

A farne le spese sarà il bilancio comunale

La svista di qualcuno in Comune costerà settantamila euro in meno nelle casse del Municipio e, di conseguenza, l’Amministrazione dovrà tagliare qualche spesa già prevista. A spiegarlo è stato l’assessore al Bilancio Giuseppe Mapelli:

"Rideterminiamo l’aliquota Imu per l’anno 2022 - ha spiegato - Quella deliberata in sede di bilancio di previsione il 2 marzo va modificata, abbassandola dall’11,1 per mille al 10,6 per mille. Il motivo per cui interveniamo è per adeguarsi a richiesta giunta dal Mef che analizzando la storia passata della tassazione comunale ha verificato che nel 2016 una delibera di aprile, che risale alla precedente Amministrazione, doveva essere pubblicata sul sito dell’ente, ma non era stato fatto. Ci sarà da rivedere qualche spesa".

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 28 maggio 2022.

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